Da piccolo tifavo Juventus, perché era la squadra di tutti in famiglia, in particolare di mio padre. In realtà non mi ha mai entusiasmato e di fatto ho sempre preferito tifare per i singoli calciatori, quelli che realmente mi emozionavano (erano i tempi di Socrates, Zico, Maradona, Careca, ecc..).
Quando nel 1997 sono stato per due mesi di militare a Roma, alla scuola centrale antincendi dei Vigili del Fuoco, alla domenica andavamo all'Olimpico, squattrinati, sapendo che negli ultimi minuti delle partite, aprivano i cancelli e ci permettevano di entrare e goderci l'ultima parte dello spettacolo. Venendo da un paesino della Puglia, per me era incredibile vedere i calciatori famosi così da vicino, una volta ho visto Ronaldo a pochi metri di distanza, perché a volte capitava che ti facevano entrare nei settori più vicini al terreno di gioco!
Fu a quei tempi che mi innamorai innanzitutto della città di Roma, ma anche di una delle due sqaudre che ogni domenica ammiravo allo Stadio, della squadra che scelse il mio cuore, senza alcun particolare motivo!
Un paio di mesi fa, dopo quasi anno di pratica nel dipingere una decina di squadre del Subbuteo, ho deciso che era arrivato il momento di crearmi la mia Lazio, anche se sapevo che non sarebbe mai stata bella quanto avrei voluto. Ho deciso di dipingere la seconda maglia, sapevo di non poter ottenere il verde fluo, ma la prima maglia di quest'anno non è possibile per le mie attuali capacità (e forse anche future)!
Eccovi il risultato, che spero un giorno di poter migliorare, magari festeggiando un trofeo importante della Lazio!
Squadra dipinta completamente a pennello (per stemma e nomi ho usato un 3/0 W&N), colori Vallejo (la maglia è stata ottenuta mischiando verde e giallo). Materiale Top Spin (anche gli inner personalizzati...so che non incontrano molto consenso tra di voi), omini Moder Walker.
So che ci sono molte imperfezioni, ma al momento è sicuramente la mia miglior realizzazione...e poi è la Lazio