CITAZIONE (Laudrup @ 8/3/2012, 22:05)
Marco è indubbiamente il Lionel Messi dei solo player.
esagerato
aspetto notizie dalla cripta...
Benfica v ChavesL'inopinata battuta d'arresto all'esordio pone già i campioni del Benfica con le spalle al muro: per confermare il titolo si deve vincere.
E per farlo si devono superare i desideri di riscatto del Chaves anch'esso uscito sconfitto al primo turno.
Toni Oliveira rivoluziona l'undici titolare affidando le chiavi del centrocampo a Shéu e addizionando a Magnusson e Rui Águas i baffoni di Fernando Chalana, tornato in patria dopo l'esperienza al Bordeaux frenata da un grave infortunio.
È proprio "Chalanix" a interrompere il digiuno del Benfica con un controllo ed una palombella che fa scattare in piedi tutto lo stadio dalle parterre al terzo anello che ha contribuito ad edificare con il denaro del suo trasferimento in Francia.
È tornato anche il capitano Shéu Han, natali in Mozambico e geni cinesi: prima coglie un palo calciando dalla mediana e poi centra l'angolino alla destra di Padrão con i suoi "Pézinhos de lã", i suoi piedi soffici come la lana.
Il 3-0 è sancito ad un quarto d'ora dal termine dallo svedese Mats Magnusson, erede di Manniche al centro dell'attacco dei campioni del Portogallo, dopo una torre di testa di Rui Águas.
Le aquile sono tornate a volare e ora si giocheranno la semifinale nel sentitissimo derby contro lo Sporting.
Sporting v BoavistaI
Leões rispondono con una condotta di gara coraggiosa sin dall'avvio: il brasiliano Silvinho calcia con forza, il connazionale Chiquinho Carioca, ripiegato in difesa, mette fuori causa Alfredo in scivolata. Il palo interno salva il portiere ospite.
Come con il Benfica l'accorta difesa del Boavista resiste agli assalti dei più titolati avversari. Marlon Brandão dilapida la palla del possibile 1-0 e, secondo un copione già scritto,
Os Axadrezados li mettono in scacco costruendo con l'inglese Walker la propria opportunità per colpire di rimessa.
Vítor Dimas è miracoloso e, all'estremità opposta del campo, la prima disattenzione su un calcio piazzato è fatale per il Boavista.
A firmare il vantaggio, dal vertice dell'area di rigore, è lo stesso Marlon Brandão.
Un palo di Parente sopisce le speranze di Pepe Macia.
Nulla è comunque perduto per la squadra di Oporto: una vittoria con il Chaves potrebbe spalancarle le porte delle semifinali ai danni di Sporting o Benfica, impegnate in uno scontro fratricida.