PUNTATA 3Se vogliamo alzare ancora un pochino l’asticella della difficoltà si può andare sulle maglie a righe, argomento ostico per molti che le ritengono noiose e difficili da dipingere.
A tal proposito ho elaborato un metodo che può venire in aiuto.
Premetto che non è rapido e richiede un po’ di manualità, ma potrebbe ripagare di un risultato discreto tutti coloro che si ritengono negati con le righe.
Si basa sostanzialmente su opportune “mascherature” della maglia per operare passaggi di colore successivi.
Ha il limite di funzionare per divise piuttosto semplici e la replica fedele del reale non è certo il suo forte, comunque, a titolo di esempio, ho provato a farci un’Inter abbastanza datata dall’azzurro piuttosto…”azzurro”.
Venendo all’aspetto pratico ho proceduto nel modo seguente.
Ho dato una prima passata di colore “base” alla maglia (foto 1), dalla scelta del colore base dipende la sequenza di tinte che si vorrà dare alle righe (nel mio caso è risultata con striscia nera centrale).
Come secondo passaggio ho dato una mano di trasparente acrilico dozzinale sull’azzurro (serve solo a proteggere il primo strato di colore dalla mascheratura).
Dopodichè si passa alla parte impegnativa (si fa per dire
) del lavoro: occorre tagliare due striscioline di nastro carta di lunghezza un paio di centimetri e larghezza 1,5mm (ci si aiuta incollando il nastro carta su un tagliere da cucina pulito o meglio su un cutting pad e si tagliano le striscioline con un taglierino poggiandosi a un righello).
Queste due strisce saranno quelle da incollare ai due lati del collo per poi passare alle striscioline per le braccia.
Nel caso delle braccia la lunghezza sarà di 12 o 13mm e occorrerà operare un taglio più o meno a metà per seguire la piega del gomito.
In ogni caso aiutarsi nell’applicazione con una pinzetta facendo aderire bene le striscioline alla superficie dell’omino usando la punta di uno stuzzicadenti.
A lavoro finito la vostra miniatura si presenterà come nella seconda foto.
Dopo questa preparazione il giocatore sarà pronto a ricevere la seconda mano di colore che genererà “magicamente” le righe.
Tenere presente che in questa fase l’acrilico va dato piuttosto denso per evitare che trafili al di sotto del nastro carta e sempre partendo dalle stricioline incollate verso la zona da dipingere, mai al contrario.
Terminata questa operazione si comincerà a vedere il risultato rimuovendo attentamente la mascheratura (foto 3). Una volta rimosso tutto l’omino si dovrebbe presentare come da figura 4 evidenziando se si rende necessaria qualche piccola correzione.
Pochi semplici dettagli, tracciati con riferimento alle prime due puntate della guida, basteranno a rendere la miniatura più gradevole (io ho completato con colletto e polsini, laccetti, numero, stellina e scarpette).
Naturalmente si potrebbe provare con più righe di larghezza inferiore a 1,5mm per creare divise maggiormente realistiche, ma lascio il tentativo a qualche altro volonteroso
.
Buon lavoro!!! Edited by Sarto. - 28/3/2016, 22:24