Coppa America 1991 in Bolivia, glielo avevamo promesso

Grazie luca, dai che finiamo anche questa...
prima che gli haker ci facciano danni ah ah

SESSO, ALCOOL, l’ ARGENTINA è in finale.

Copioni già visti , la quadra avversaria è più forte, in campo l’astuzia.
E’ la vigilia di Bolivia Argentina, nell’albergo LOS ANDES dell’albiceleste nel pomeriggio arriva un pulmann sembra uno dei tanti, invece a bordo ci sono una ventina di sventola, ragazze bellissime, sono colombiane si dice che siano ballerine professioniste che devono fare uno spettacolo a La Paz, la sera seguente.
I calciatori rientrano nella struttura dopo la rifinitura, nella hall sguardi battute nei confronti delle ragazze che certo non sembrano tirarsi indietro.
La notte nell’albergo sarà lunga, figure di uomini e donne poco vestite nei corridoi, porte delle camere che si aprono e si chiudono, la mattina più di qualche bottiglia di alcolici dissemionata sulle passatoie rosse dell’hotel.

E’ il giorno di Bolivia Argentina, la partita che i padroni di casa aspettano da anni, la possibilità di vedere una finale quella della Coppa America che si gioca in casa.

Andiamo al campo, argentina subito pericolosa, 7’ minuto Caniggia servito da Simeone calcia fiacco.
Qualche minuto più tardi occasione per la Bolivia, svarione imbarazzante di Astrada che lascia corsia libera a Etcheverry che calcia clamorosamente a lato.
Sia arriva a metà del primo tempo, 28’ minuto, il cholo Simeone si libera sulla sinistra e conclude attento Barerro, passa qualche minuto è il 34' e l’Argentina passa in vantaggio, Basulado recupera palla e lancia Batistuta nel corridoio il corsa el bati fulmina Barerreo con un tiro angolato seppur non irresistibile..


Reazione boliviana, 38’ minuto Suarez calcia nonostante il corpo di Vasquez si trovi davanti alla palla , Goycochea reattivo di piede sulla deviazione.

Ripresa dove la Bolivia parte subito a testa bassa, 54’ minuto occasionissima Bolivia per riequilibrare le sorti della partita, Saldias lancia Erwin Sanchez gran tocco di prima per Etcheverry solo davanti a Goycochea, il portiere argentino respinge il missile potente ma centrale del numero 10 di casa.


L’Argentina ha il merito di non farsi schiacciare e mette la testa fuori dalla sua metà campo, 64’ minuto duetto Simeone Batistuta Simeone il trequarti in maglia bianca celeste si allunga la palla e Barrero ha il tempo per andare incontro alla palla e chiudere bene lo specchio della porta.

Passano due minuti 66’ Batistuta scatta in contropiede, pericolo sventato, di nuovo il centravanti della Fiorentina scatenato al 72’ minuto , Barrero para tutto anzi nega il gol del raddoppio anche su conclusione di Rodriguez.
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La Bolivia swi riversa gli ultimi minut nella metà campo dell’albiceleste che non ne ha più, ultimo giro di orologio 89’ minuto fuori gioco eluso da Erwin Sanchez che si aggiusta la palla non proprio nei migliori dei modi, passo lungo conclusione fuori, occasionissima , l’ultima sciupata!


L’Argentina va in finale, nella Bolivia sono mancati i due migliori giocatori, Marco “ el diablo “Etcheverry e “Platini “ Sanchez, siamo sicuri che le ombre nei corridoi dell’Hotel de Los Andes erano quelle dei giocatori dell’albiceleste?

BOLIVIA –ARGENTINA 0-1 34’ Batistuta (A)

FINALE:
ARGENTINA-BRASILE

Ultimo atto della Coppa Libertadores in Bolivia, Brasile contro argentino, il classico a livello mondiale.
Eterne rivali, una sola oggi alzerà la Coppa.

Formazioni:
BRASILE: Taffarel, Mazinho I, Branco, Ricardo Rocha, Mauro Silva, Marcio Santos, Silvio Cesar, Luis Henrique, Careca, Neto, Joao Paolo.
ARGENTINA: Goycoechea, Vasquaez, Enrique, Basualdo, Astrada, Ruggeri, Caniggia, Franco, Batistuta, Simeone, Rodriguez

Subito match di alto livello, 5’ minuto Argentina pericolosa, Franco ruba palla a Mazinho I, da dietro arriva Rodriguez, Taffarel bravo a mettere in angolo.

9’ minuto risponde il Brasile, contropiede di Joao paolo che innesca Silvio Cesar destro sul secondo palo Goycoechea è battuto la palla sbatte sul palo arriva Luis Henriqye da terra Taffarel mete in angolo.


15’ minuto: dall’azione del corner di qualche minuto fa Neto mette palla in mezzo , Silvio Cesar vede arrivare Luis Henrique palla sotto il corpo del portiere dell’albiceleste e Brasile in vantaggio.


21’ minuto: razione dell’argentina, , calcio d’angolo battuto da Basulado che scambia con Batistuta, tiro ad incrociare che incoccia sulla parte esterna del palo alla sinistra di Taffarel.


Periodo favorevole all’Argentina, 24’ minuto numero di Simeone che salta Branco Taffarel mette in angolo.


36’ minuto: Rinvio errato di Taffarel sui piedi di Henrique che serve prontamente Simeone conclusione a lato.

40 ‘ minuto : fallo di Astrada su Careca , batte il numero 9 in maglia gialla deviazione deviazione fortunata della barriera e palla sopra la traversa, dal corner palla vagante Mario Silva è il più lesto di tutti calcia ma la alla finisce a lato.


Si fa al riposo con il Brasile in vantaggio per una rete a zero.

49’ minuto: rimessa laterale di Joao Paolo per Silvio Cesar gran sinistro che non inquadra lo specchio della porta.

Al 59’ minuto la difesa verde oro sbroglia una situazione pericolosa, rinvio di Taffarel per Mauro Silva che prolunga per Joao Paolo pressato da Astrada sinistro sporco palla che sfiora il palo esterno.

64’ minuto: Astrada cerca di spazzare la palla nella sua area, palla che rimane tra i piedi di Joao Paolo gran sinistro imparabile due a zero Brasile!


81’ minuto: l’Argentina sembra aver accusato il colpo, fallo di Vasqez su Joao paolo l’arbitro lascia la regola del vantaggio, uscita corta di Goycoechea, Careca mette dentro la terza rete.


Albiceleste allo sbando 87’ minuto Luis Henrique in contropiede Goycoechea mette in angolo con un grande intervento.

Ultima fiammata di orgoglio dell’Argentina, Basualdo da calcio d’angolo per Caniggia palla che arriva smorzata tra le ani di Taffarel.

Vince, stravince il Brasile, nell’Argentina delude Batistuta mai presente nelle azioni dell’albiceleste, tra i pochi a salvarsi Simeone .
Può iniziare la festa carioca




BRASILE-ARGENTINA 3-0 15’ Luis Henrique (B), 64’ Joao Paolo (B), 82’ Careca (B)