TUTORIAL di PITTURA ARTISTICA MINIATURE SUBBUTEO - 5^a Puntata, La pittura ad ago

In realtà L'idea di fare quel Messico è nata a causa proprio di Carx che mi ha lanciato una sfida che sembrava impossibile...
Pian piano è nata l'idea di provarci ed il risultato fu molto soddisfacente.
Qui sul forum spesso le cose più belle, pittoricamente parlando, sono nate in questo modo: provando cose nuove o imitando chi già aveva aperto la via...
Sempre in uno spirito di collaborazione ed ammirazione reciproca, per migliorare tutti insieme.

Edited by carx67 - 7/1/2019, 18:36

Dipingere con l'ago ha due controindicazioni:
- ci vuole molto tempo e molta pratica per raggiungere buoni risultati.
- gli smalti lucidi, senza i componenti che contenevano fino a qualche anno fa, risultano ottimali solo a barattolino appena aperto.

Per questi motivi, nonostante abbia fatto questo tutorial, consiglio di usare colori acrilici e pennelli di qualità, come suggerito nei primi tutorial di questa serie.
Luciano ha dimostrato che quasi tutto può esser fatto col pennello e che il valore aggiunto che può dare l'ago è limitato a dettagli piccolissimi, realizzabili solo con una seria di piccoli puntini. In questo caso la punta rigida può dare ancora un vantaggio in termini di controllo.

Io stesso, da qualche anno ho via via limitato l'uso dell'ago per abbandonarlo quasi definitivamente anche se, a parità di condizioni ottimali, con l'ago riesco a raggiungere livelli di dettaglio più elevati.
Ma sono stufo di buttar via barattol7ini di smalto ancora pieni!

Si, la densità ideale è quella del barattolino appena aperto.
Dopo poche settimane, anche richiudendo accuratamente il tappo, il colore diventa troppo denso. Se aggiungo diluente, anche mescolando con cura, questo tende a dissociarsi dal pigmento è con l'ago diventa ingestibile.

Usato a pennello e senza fare dettagli, il problema non si pone o comunque è molto più limitato.

Gli humbrol non li diluisco mai se usati con l'ago (O con una punta metallica tipo rapidograph) e non li ho mai utilizzati col pennello (dove ritengo che un minimo di diluizione sia necessaria.

Poi dipende cosa si vuole ottenere:
-per una stesura ottimale del colore, senza accumuli in particolari zone (ad esempio sotto le ascelle) e senza aree in cui si vede in trasparenza il bianco della plastica, servono almeno 2 mani di colore ben diluito.
-per imitare lo stile Kent delle casalinghe inglesi invece, una sola mano con colore poco o nulla diluito ed un'unica passata.

Esiste un diluente specifico della humbrol e poi ci sono quelli prodotti generici.
Personalmente non so essere più preciso di così...