Bologna
Stadio Comunale
BOLOGNA - LAZIOUn bel pomeriggio di sole fa da scenario all’esordio casalingo del Bologna, opposto in questa seconda giornata alla Lazio di mister Juan Carlos Lorenzo.
I rossoblu sono usciti sconfitti dal match inaugurale contro l’Inter che ha ribaltato la rete iniziale di Savoldi grazie ai gol di Mariolino Corso e Boninsegna; al contrario brillante vittoria per la Lazio, neopromossa in A, che si è imposta sul Torino con il punteggio di 2-0.
Edmondo Fabbri ha però lodato la prestazione dei suoi in quel di San Siro e ripropone contro i biancazzuri lo stesso undici: Vavassori in porta, difesa composta da Roversi, Cresci, Ardizzon e Janich, centrocampo con Gregori, Bulgarelli e Scala con Perani in appoggio a Savoldi e Muiesan.
Lorenzo replica con Sulfaro tra i pali, Papadopulo e Facco terzini, Wilson e Soldo centrali di difesa, Marchesi in mediana, Cucchi e Dolso a spingere sulle ali, Ferruccio Mazzola e Morrone a ridosso di Ghio, punta centrale.
La direzione della partita è affidata all’arbitro De Marco della sezione di Pordenone.
I primi quindici minuti sono quasi soporiferi con le due squadre che si studiano senza affondare; il primo tiro, velleitario a dire poco, è di Morrone al 18’.
Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono sempre più campo: al 26’ rasoiata dal limite di Perani che sibila alla destra del palo, al 32’ deviazione di Savoldi che Wilson contrasta e manda in corner.
Preme il Bologna che al 40’ passa in vantaggio: bella azione di Perani sulla destra, palla arretrata per Bulgarelli che tira, Sulfaro respinge ma non può trattenere la potente conclusione del capitano rossoblu e Savoldi da due passi è lesto a ribadire in rete.
Al riposo sotto di un gol, Lorenzo prova a scuotere i suoi sostituendo Mazzola con il ventiduenne Giorgio Chinaglia, arrivato alla Lazio dall’Internapoli insieme a Pino Wilson: il possente centravanti crea subito scompiglio tra le maglie del Bologna impegnando al 49’ Vavassori e lottando come un leone.
Janich al 55’ deve stenderlo, beccandosi l’ammonizione, per evitare guai peggiori; al 63’ la sponda di Chinaglia libera al tiro Ghio che però alza troppo la mira e la palla si perde oltre la traversa.
Soffre il Bologna ma tiene in qualche modo: al 76’ contropiede di Savoldi che al momento di tirare viene però chiuso dal recupero di Marchesi.
Ultima occasione per pareggiare al minuto 86 quando su azione di calcio d’angolo Papadopulo non trova la porta da pochi passi graziando il Bologna.
I felsinei portano a casa i primi due punti della stagione con una prestazione luci ed ombre: buon primo tempo e ripresa nella quale sono stati troppo spesso in balia degli avversari.
Lazio che si mangia le mani per non avere ottenuto un pareggio che sarebbe stato meritato ma che guarda al futuro con ottimismo grazie anche a questo giovane attaccante che ha davvero impressionato.
Il vostro cronista lascia il Comunale e si dirige verso i colli dove lo attende una serata enogastronomica da ricordare…...