3° GIORNATA
Stadio RIGAMONTI in Brescia
BRESCIA - CAGLIARIAvvio di stagione decisamente in salita per il Brescia che dopo aver giocato e perso contro Milan e Roma riceve alla terza giornata il Cagliari.
Le rondinelle, neopromosse dopo il brillante secondo posto ottenuto nel campionato cadetto, in fase di mercato hanno ceduto il promettente Antonello Cuccureddu alla Juventus ricevendo in cambio il difensore Bercellino e l’attaccante Menichelli: per il resto movimenti “minori” eccezion fatta per il ritorno di Salvi dal Napoli.
La panchina è affidata all’artefice della promozione, Arturo Silvestri che dopo le esperienze con Milan e Vicenza prova nel non semplice compito di mantenere la categoria.
Al Rigamonti come detto arriva il Cagliari di Scopigno che nelle prime due gare ha raccolto due pareggi, venendo beffato al 90’ con la Samp (1-1) e soffrendo tantissimo in casa con il Vicenza (2-2): Riva ha segnato in entrambe le partite e contro la Lanerossi è arrivato il primo gol in maglia rossoblu per Gori, protagonista in estate di uno scambio di mercato con l’Inter ai quali è andato Boninsegna. Tragitto inverso anche per Angelo Domenghini il cui estro pare stia giovando al numero undici di Leggiuno.
Il padovano Francescon da il fischio di inizio davanti ad un buon pubblico.
E se l’avvio di stagione del Brescia è stato in salita, la partita con il Cagliari si trasforma subito in un Pordoi…. Tre minuti sul cronometro, incursione di Nenè che attira due difensori lombardi, palla a Domenghini che apre il piatto destro e batte Brotto! 0-1 pronti via!
I sardi volano via che è piacere… gioco arioso ed inserimenti che sorprendono ogni volta la retroguardia bresciana: al 12’ Brotto in due tempi evita il raddoppio sul sinistro di Riva.
Al 20’ Domenghini salta Busi come fosse un birillo, cross rasoterra che taglia l’area di rigore e viene raccolto da Greatti che deve solo spingere in fondo al sacco il pallone del 2-0!
Venti minuti di calcio di altissimo livello e due gol… il Cagliari può anche prendere fiato ora.
Anche perché la reazione dei padroni di casa è sterile a voler fare un complimento: Albertosi il primo pallone lo vede e lo raccoglie senza fatica al 53’ su un cross sbilenco di Turchetto.
De Paoli, protagonista con 18 reti nella passata stagione in cadetteria, non la vede mai tra le sgrinfie di Niccolai e Cera e Salvi, subentrato nel primo tempo all’acciacato Simoni, viene sempre anticipato nelle sue giocate.
Al 65’ palo esterno di Riva che cerca il terzo gol consecutivo; poco dopo è Gori a vedere il suo tiro incocciare sulla traversa e perdersi sul fondo.
Nei venti minuti finali il Cagliari fa accademia fino al triplice fischio di Francescon che suggella e manda in archivio un successo netto per gli isolani.
Terza sconfitta consecutiva per il Brescia che però più che della classifica deve preoccuparsi della sterilità offensiva: zero gol in 270 minuti….
Cagliari che al contrario ottiene il primo successo stagionale e lo fa in maniera perentoria, pur ribadendo la pochezza dell’avversario odierno.
Quanto al vostro cronista, pare sia indeciso se perdersi in Franciacorta oppure andare a visitare qualche produttore di Lugana……..