Altra grande giornata di calcio ad Avellino, dopo il Milan arriva la Juventus...
Spalti gremiti e ancora grande entusiasmo per i lupi in testa alla classifica, un sole splendente fa da cornice al Partenio
Le formazioni in campo ed il saluto tra gli allenatori:
(Si noti il mister dell'Avellino, in congrua felpa verde e maglietta bianca, accecato dal sole)
Avellino che parte a spron battuto, con Barbadillo incontenibile, e Juventus in difficoltà nel chiudere gli spazi.
Al 7° minuto gran tiro di Vignola che Bodini respinge in angolo. Va a battere il n.10 irpino che con una parabola perfetta pesca Barbadillo in area, stop e conclusione volante fuori di poco. Applausi del pubblico.
Passano i minuti ma l'Avellino continua nel forcing, e al 23° gli sforzi vengono premiati: calcio d'angolo ancora battuto da Vignola con palla sul secondo palo, Bergossi la controlla e l'appoggia per l'accorrente Ferrari che con una gran botta sul secondo palo batte l'estremo bianconero!
Spettatori in visibilio ed Avellino che continua a costruire gioco, senza che la Juventus riesca a creare granché.
Il primo tempo si chiude con una sostanziale fase di equilibrio nel possesso palla, senza però alcuna azione o tiro in porta di rilievo
Nel secondo tempo l'Avellino gioca contro sole, e questa situazione pare disturbare Tacconi che, sulla conclusione di Rossi al 48° minuto, si fa sfuggire la palla, allontanata poi da capitan Di Somma.
I bianconeri provano a costruire qualche azione importante, ma la retroguardia irpina fa il suo dovere e gli spazi sono veramente pochi. Probabilmente la scadente giornata di Tardelli e Platini (veramente in ombra quest'ultimo) non aiuta la squadra a salire di tono in fase propositiva.
Successivamente l'Avellino conquista campo e convinzione per chiudere la partita, e riprende a costruire gioco sull'asse Centi-Vignola-Barbadillo, con tiro di quest'ultimo al 59° che finisce abbondantemente a lato.
E' il preludio alla rete dei padroni di casa che arriva al 62° minuto: Vignola salta facile Tardelli nel cerchio di centro campo, si invola e serve sulla fascia sinistra il galoppante Limido che controlla la palla, salta Gentile che prova a stenderlo, e dal vertice sinistro dell'area di rigore fulmina Bodini con un tiro sul secondo palo!
Partenio in festa!!!!!
Il 2-0 per i padroni di casa sconforta la Juventus, che accusa il colpo e sembra arrendersi al risultato.
Ma dopo qualche minuto di empasse, l'orgoglio e la voglia di provarci riprendono quota, e i bianconeri si riversano in attacco con tutti o quasi gli effettivi.
Dalla situazione nascono azioni confuse, con batti e ribatti a centro campo e al limite dell'area, comunque senza troppi pericoli per Tacconi.
Dall'80° minuto in poi, gli ospiti collezionano ben 4 calci d'angolo, con conclusioni timide e senza pericoli.
Poi, quasi a tempo scaduto, Platini in azione sulla sinistra, dopo varie serpentine viene atterrato al limite dell'area da Favero.
Siamo oltre il 90° ma giustamente, come da regolamento, l'arbitro, il Sig. Menicucci di Firenze, fa battere la punizione.
Se ne incarica lo specialista Platini, che aggiusta la palla, e dopo una minima rincorsa imprime alla palla una parabola imprendibile per l'estremo Tacconi che la osserva mentre si infila sotto la traversa!
Primo gol in campionato per il francese e primo gol subito dai lupi in stagione
Dopo la rete neanche il tempo di mettere palla a centrocampo perché l'arbitro pone fine alla contesa.
Riepilogando:
AVELLINO 2 -
JUVENTUS 1Marcatori: Ferrari (A) al 23°, Limido (A) al 62°, Platini (J) al 91°
Alcune immagini del match....
Strette di mano a fine match
Il saluto alla curva irpina
La linea può tornare a Paolo Valenti, arrivederci...