Campionato io ti amo 1992-93, ritorna la Serie A - la coppa Italia ed il fascino delle coppe Europee....e nel mezzo la nostra Nazionale...

« Older   Newer »
  Share  
DRAGONBALLDATOLO
view post Posted on 11/4/2024, 10:56 by: DRAGONBALLDATOLO
Avatar

W il Subbuteo

Group:
Utente
Posts:
5,649
Location:
NAPOLI

Status:


90 MINUTO

galeaz

Amici sportivi ed appassionati di calcio vi do il benvenuto in questa nuova puntata di 90 minuto.
Campionato molto equilibrato, la Lazio ferma la corsa del Milan a San Siro ma dietro vincono solo Napoli e Foggia che batte il Genoa, tengono il passo Atalanta, Cagliari e Pescara che hanno avuto un grandissimo avvio, si fa sotto anche la Juventus mentre in coda il duello tra le disperate lo vince l'Inter condannando la Roma all'ultima posizione in compagnia del Brescia.

Minimo stagionale di reti siglate, soltanto 14 nelle nove gare disputate, quattro sono le vittorie di cui due interne e due esterne mentre cinque sono i pareggi di cui tre a reti inviolate.

In testa alla classifica capo cannonieri non segna nessuno con Fonseca che aggancia gli altri grazie la rete siglata ad Udine.

Ma cominciamo come sempre con la lettura della schedina.

Atalanta - Torino 1-1 x
Foggia - Genoa 1-0 1
Juventus - Brescia 2-1 1
Milan - Lazio 0-0 x
Pescara - Fiorentina 0-0 x
Roma - Inter 1-2 2
Sampdoria - Cagliari 1-1 x
Udinese - Napoli 0-3 2
Vicenza - Padova 0-0 x
Bologna - Avellino 1-2 2
Parma - Reggiana 3-0 1
Viareggio - Trento 1-1 x
Perugia - Casertana 0-2 2


Il montepremi della sesta giornata è il seguente:
ai 13 fortunati vanno: 71.681,39 lire
ai 12 invece: 27.438,66 lire

La classifica della Serie A :

Milan 9
Genoa 8
Cagliari 8
Atalanta 8
Pescara 8
Napoli 8
Foggia 8
Fiorentina 7
Torino 7
Juventus 7
Sampdoria 6
Udinese 6
Vicenza 4
Padova 4
Lazio 3
Inter 3
Roma 2
Brescia 2


I Marcatori:

3: Matteoli (Cagliari) Aguilera (Torino) Van Basten (Milan)-Padovano(Genoa)R.Baggio (Juventus)-Fonseca(Napoli)

2: Careca - Thern (Napoli) Boban (Milan) Fortunato A.- Ruotolo- Van’tSchip (Genoa) Scifo (Torino)- Montrone (Padova)-Signori (Lazio) Orlando-Batistuta-Effemberg (Fiorentina)Vailli (Juventus) Massara - Borgonovo(Pescara)-Ganz (Atalanta)- Saurini (Brescia)-Kolyvanov - Medford (Foggia)-Rossitto(Udinese)

1: Civeriati– Lemme-Briaschi (Vicenza) –– D.Baggio-Moeller-Galia(Juventus) -Di Mauro- Baiano- (Fiorentina)-Gascoigne(Lazio)- Longhi (Padova)Biagioni-Di Bari-De Vincenzo- Seno(Foggia) Caniggia-Carnevale-Bonacina -Rizzitelli-Giannini (Roma) – Sliskovic-Allegri-Compagno (Pescara) Vierchowood- Mancini-Chiesa-Lombardo-M.Serena (Sampdoria) Oliveira-Pusceddu-Herrera-Francescoli (Cagliari)Pasciullo- De Agostini-Rambaudi-Tresoldi(Atalanta)Savicevic-Papin-Rijkaard(Milan) Sordo-Annoni (Torino) Balbo-Pellegrini(Udinese) - R.Sosa-Bianchi-Battistini (Inter)Ferrante-Zola-Crippa (Napoli) Paganin - Raduciou- Giunta(Brescia)


Partiamo proprio da casa Milan dove non sembra essere un momento brillantissimo per i diavoli rossoneri. La sconfitta in Coppa Italia col Padova sembra aver minato qualcosa nell'ambiente rossonero dove una Lazio in grandissima difficoltà e con Dino Zoff appeso ad un filo è riuscita a strappare un buon pareggio fermando la macchina da gol devastante creata dal presidente Berlusconi. Si fermano a quattro le vittorie consecutive del Milan che non veniva fermato a San Siro dalla prima giornata di campionato quando il Foggia di Zeman strappò addirittura due punti. Momento di appannamento sotto porta per Van Basten e Co, Milan che era andato sempre a segno dalla seconda giornata in poi incassando soltanto una rete dalla Fiorentina nel turno precedente. Resta ermetica la difesa ma in avanti desta qualche piccolo segnale di preoccupazione.
Biancocelesti invece in leggerissima ripresa, (parentesi coppa Italia a parte), tre punti conquistati nelle ultime due giornate di campionato con la fase difensiva che sembra aver acquisito una certa solidità. Preoccupa tuttavia la sterilità offensiva nonostante il materiale a disposizione di Dino Zoff, in sei giornate sono soltanto tre le reti siglate che delineano per la Lazio il peggiore attacco del campionato.


Prima sconfitta stagionale del Genoa che aveva manifestato già qualche piccolo scricchiolio domenica scorsa a Marassi col Padova. Primi novanta minuti da quando è iniziata la stagione senza far gol contro un Foggia che concede tanto in difesa vista la proiezione ad offendere delle squadre di Zeman. Rossoblu che probabilmente pagano il doppio sforzo per la sfida di Coppa Italia disputata in settimana col Cagliari.
Facciamo i migliori auguri al Genoa che a Marassi affronterà per i sedicesimi di coppa Uefa i russi della Dinamo Mosca.
Il Foggia allo Zaccheria stupisce sempre, i numeri alla mano raccontano che è andato sempre a segno in queste sei giornate, otto sono le reti in attivo e sei quelle in passivo, dopo la leggerissima sbandata manifestata a Brescia, Zeman sembra aver risistemato subito la fase difensiva concedendo veramente poco al Genoa che ha avuto in Tacconi il migliore in campo. Da segnalare la seconda rete stagionale (oggi decisiva) del costaricano Medford ex Raio Vallecano, ennesima scoperta dello staff dirigenziale pugliese.

L'Atalanta continua la sue mini serie positiva in campionato che dura da tre turni, due vittorie ed un pareggio, l'ultimo al Comunale col Torino.
Non pesano le fatiche di Coppa alla squadra di Lippi che si è sbarazzata in settimana della Lazio.
Tengono banco i numeri anche per gli orobici che da inizio stagione hanno incassato un unica sconfitta alla terza giornata col Milan.
Sotto di un gol oggi hanno avuto la forza di rimontare il Torino nei minuti finali grazie alle rete del neo debuttante Tresoldi, prodotto del vivaio atalantino
Secondo posto più che meritato per Marcello Lippi e la sua Atalanta che tra coppa Italia e campionato sta veramente impressionando.
Il Toro di Mondonico, applauditissimo quest'oggi al Comunale dove ha lasciato un magnifico ricordo, torna a far punti dopo due sconfitte consecutive rompendo l'astinenza dal gol che durava ormai da centoottanta minuti. I granata venivano come l'Atalanta dal turno settimanale di coppa che ha tolto energie seppur giocato e vinto a fatica contro un avversario di terza serie come il Chievo Verona.

Continua il bel campionato della matricola sarda, il Cagliari, che in sei giornate di campionato ha conquistato la bellezza di tre vittorie, due pareggi ed un unica sconfitta che lo ha fatto balzare in seconda poszione nel gruppone che insegue il Milan. Mazzone sta facendo un capolavoro gestionale dall'alto della sua esperienza trascinato dai suoi uomini di fiducia, in testa il principe Francescoli (oggi a segno). Le scorie post Genoa in Coppa Italia si sono sentite percxhè soltanto al fotofinish la Sampdoria è riuscita ad agguantare il pareggio con M.Serena.
I blucerchiati che tra l'altro saranno prossimi avversari dei lusitani del Porto in Coppa Campioni appaiono in leggera ripresa, reduci dalla vittoria di domenica scorsa a Torino coi granata e dal pari di oggi in casa col Cagliari danno dimostrazione di voler rientrare nel giro che conta per insediare un posto nella gran bagarre del titolo e del piazzamento in Europa anche se sinceramente la squadra di Eriksson sembra non aver piazzato con un degno sostituto il partente Gianluca Vialli.

Spostiamoci adesso a Pescara che si appresterà a vivere un altra notte europea questo mercoledi contro gli svizzeri del Grashoppers. Un grosso i bocca al lupo al Pescara.
Quarto risultato utile consecutivo per la squadra di Galeone che in sei giornate di campionato ha perso nettamente soltanto una volta, contro il Milan.
Oggi è mancato il guizzo vincente sotto rete ma in compenso c'è stato un briciolo di fortuna per la rete annullata nel finale a Baiano per un fallo netto su Nobile. Anche il Pescara ha accusato la stanchezza post coppa Italia, forse alla lunga dovendo far fronte alle tre competizioni la profondità della rosa potrebbe essere un problema. Certo chi l'avrebbe pronosticato un inizio di stagione cosi entusiasmante?
Non è un momento esaltante per la Fiorentina traumatizzata dall'eliminazione in coppa Uefa e dalla batosta di domenica scorsa in casa col Milan, è riuscita ad alzare la testa in coppa Italia contro un Inter imbarazzante. Da inizio stagione questa è la prima domenica che la viola non riesce ad andare a segno, a dire il vero c'era riuscita ma Baiano si è visto annullare la rete ad una manciata di minuti dalla fine. E'anche il primo pareggio stagionale per questa Fiorentina che pur stentando è soltanto a meno due lunghezze dal Milan capolista.

Roboante vittoria dei Campioni d'italia del Napoli che rialzano la testa ad Udine dopo la brutta sconfitta maturata al San Paolo con la Juventus, rifilano tre schiaffi ai friulani e volano ad una lunghezza dal Milan insedionadolo insieme alle altre nel gran gruppone delle inseguitrici. A segno Daniel Fonseca (terzo centro in campionato) e doppietta dello svedese Thern che inizia ad integrarsi pienamente nel calcio italiano.
Azzurri che se la vedranno in Coppa Campioni con i slovacchi dello Slovan Bratislava, un grosso in bocca al lupo va pure alla squadra partenopea.
Momento no dei friulani che dopo la super partenza nelle prime quattro giornate inciampano nella seconda sconfitta consecutiva maturata al Friuli come quella di domenica scorsa col Pescara e perdono la certezza del punto fin qui più forte che avevano: la difesa.

Da una squadra bianconera spostiamoci ad un altra: la Juventus. Che i bianconeri siano in ripresa lo dicono i numeri, seconda vittoria di fila e si è dato seguito alla fantastica vittoria di Napoli ma tiene banco la difesa che continua a concedere troppo, eppure dovrebbe essere un mantra per le squadre di Trapattoni, invece sono sette le reti incassate fin qui da inizio stagione, un pò troppe per chi vuole ambire a lottare per il titolo. A segno ancora Vialli e Baggio con l'ex doriano che sembra essersi integrato alla perfezione nell'undici bianconero.
Buona fortuna anche alla Juventus che in coppa delle coppe riceverà i portoghesi del Boavista.
Si ferma la mini serie positiva del Brescia (era nell'aria dovendo giocare a Torino), che aveva incanalato due pareggi consecutivi nelle ultime due giornate dopo le quattro sconfitte in sei gare maturate ad inizio campionato, rondinelle che restano comunque ultime con la peggiore difesa della categoria con tredici reti incassate. Lucescu deve darsi una mossa se non vuole gettare già alla deriva la stagione.

Scendiamo in zona salvezza dove oggi si sfidavano le due neopromosse Vicenza e Padova, è stato un pareggio a reti inviolate.
Salgono a quattro i pareggi stagionali del Vicenza che resta in astinenza di vittorie in campionato ma mantiene l'imbattibilità al Romeo Menti dove per ora non ha vinto mai nessuno. I veneti segnano poco, appena tre reti in attivo ed insieme alla Lazio e all'Inter vanta il peggiore attacco del campionato.
Primi quarantacinque minuti di chiara marca vicentina, poi nel secondo tempo è uscito fuori un buon Padova che ha colpito anche un palo.
Terzo pareggio consecutivo per i biancoscudati (il quarto in sei gare) che fin qui hanno perso soltanto due gare entrambe in trasferta.
Bel secondo tempo al Menti dopo un primo tempo col freno a mano tirato nella ripresa Sterchele ha dovuto metterci più di una pezza.

Per finire dedichiamoci alle due cenerentola del campionato, Roma e Inter che oggi si sfidavano in una gara che nessuna delle due poteva permettersi di sbagliare, Boskov e Bagnoli , i due migliori allenatori della passata stagione, oggi contro per difendere la panchina.
Tra i due litiganti ha la peggio la Roma, seconda sconfitta consecutiva dei giallorossi, la quarta su sei partite di campionato e soltanto due punti sui dodici disponibili conquistati all'Olimpico con la vittoria che ormei sembra essere un grosso tabù da sfatare.
Protesta il pubblico di fede romanista che a fine gara ha chiamato a viva voce la squadra sotto la curva invitandoli a togliersi le maglie. Una scena che da gran amanti di questo sport non vorremmo mai vedere.
L'Inter dopo quattro sconfitte (anzi cinque considerando quella maturata al Franchi in Coppa Italia) rialza la testa e Bagnoli riceve le risposte che sperava di avere trovando la prima vittoria stagionale dopo l'unico punto conquistato nella prima giornata ad Udine, restano tuttavia le difficoltà del reparto avanzato che conta appena tre reti siglate da quando è iniziato il campionato.
Per ora Bagnoli conserva la panchina ed attende a San Siro un osso duro: la Juventus, ma prima l'insidiosa trasferta europea ad Atene col Panathinaikos.
Scricchiola la panchina di Boskov, a Roma sembra non essere scoccata la giusta alchimia.

Bene per oggi è veramente tutto, vi ricordo che in settimana saranno in programma le Coppa Europee con tutte le nostre italiane in campo.

Buona domenica e buon campionato a tutti.
 
Top
283 replies since 25/9/2023, 18:00   27133 views
  Share