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GIRONE A

CHIEVOVERONA - CARPI

6^ Giornata

Chievo Verona 1 Zanin 2 Bassani 3 Maran 4 Moretto 5 Sala 6 Antonioli 7 Curti 8 Barcaloni 9 Cossato (74’ D’Angelo) 10 Gentilini 11 Gori (83’ Tamagnini) All: De Angelis
Carpi 1 Rovito 2 Zironi 3 Golinelli 4 Cevoli 5 Nannini 6 Casonato 7 Papone 8 Vessella 9 S.Protti 10 Boron (68’ Di Matteo) 11 Corrente (77’ Rossini) All: Ciaschini

A Verona i padroni di casa del Chievo ospitano il Carpi e vanno a caccia del primato in classifica.
Inizio in sordina del Chievo e a sorpresa è il Carpi a passare in vantaggio al 9' minuto, Papone incontrastato si lancia in porta, calcia dal limite dell’area di rigore e cin un preciso diagonale infila Zanin , 0-1



Gialloblu che sono irriconoscibili e privi di mordente, continuano a ballare dietro, al 23’ ancora Papone impegna dalla distanza Zanin che urla vistosamente il pacchetto arretrato.
E’ un monologo emiliano, al 28’ Golinelli riceve da rimessa laterale ma è molto defilato nell’area clivense ma calcia ugualmente in porta impegnando Zanin ben appostato sul primo palo.
Sale la tensione tra i gialloblu ed al 35’ Moretto protesa vistosamente con arbitro e guardalinee per una presunta trattenuta e viene ammonito
Ma al 44’ , un lampo l’unico del primo tempo concede al Chievo la palla del 1-1 , Gori è bravissimo ad inserirsi tra Nannini e Corrente e battere l’incolpevole Rovito.



Si rientra negli spogliatoi con il risultato fermo sul 1-1 ma il Carpi avrebbe meritato tutt’altro.
Nel secondo tempo il Chievo torna ad accomodarsi ed il Carpi al 55’ passa ancora con Vessella che approfitta dell’ennesima sfaldatura della difesa clivense.



Il 2-1 spegne nettamente la partita, il Chievo non da mai la sensazione di creare pericoli al Carpi, ci prova soltanto al 80’ con la sventola dalla distanza di Bassani con Rovito bravo ad opporsi.
Al 84’ il Carpi pone la parola fine all’incontro, contropiede letale con Di Matteo che si presenta davanti a Zanin e lo infila.



Ultimo lampo d’orgoglio clivense al 91’ con Curti che calcia sul palo fallendo la rete se pur inutile del 2-3.
Vittoria di carattere del Carpi contro un Chievo apparso fin troppo spocchioso dal primo minuto di gioco.


CHIEVO VERONA - CARPI 1-3 9' Papone (Ca) 44' Gori (Ch) 55' Vessella (Ca) 84' Di Matteo (Ca)

GRUPPO 2

POLONIA- TURCHIA

A Poznan i padorni di casa della Polonia ospitano la Turchia.
Entrambe all’esordio nella prima gara per le qualificazioni al prossimo Mondiale negli Stati Uniti.
Primo acuto dei turchi al 19’ ,Oguz Cetin si presenta in area ma calcia centralmente tra le braccia di Bako che non si fida della presa e respinge coi pugni.
Al 27 minuto la risposta della Polonia è con Brzęczek ma respinge di piede Demirbas
Calma piatta fino al 45 quando la Turchia si divora il gol del vantaggio con Çikirikçi piazzato davanti alla porta ha soltanto l’obbligo di segnare,ma il suo diagonale bruttissimo esce sul fondo.
Primo tempo che si conclude col risultato fermo sullo 0-0

Nella ripresa la Polonia entra in campo più propositiva ed al 51 minuto si vede con Czachowski, conclusione forte tra le braccia di Demirbas
Al 55’ minuto istintivamente Cetin ferma la palla con le mani a centrocampo e viene ammonito senza indugi dal direttore di gara.
Siamo al 60 minuto, adesso insiste la Polonia che ci riprova ancora, stavolta con Brzęczek che non inquadra la porta, palla sul fondo.
Il gol sembra poter arrivare da un momento all’altro ed arriva al 67’ con Czachowski ma gran parte del merito va a Araszkiewicz che salta in dribbling Korkmaz e serve la palla del 1-0 al compagno.




74 minuto: reagisce la Turchia con Çikirikçi la sua conclusione è rimpallata in corner da Szewczyk
85 minuto: altro brivido per la Polonia con Hakan Sukur (inesistente fin ora) che va vicinissimo all' 1-1, si gira benissimo in area ma calcia di poco fuori
Ma al 90’ con un colpo di classe la pareggia proprio Hakan Sukur, tocchetto morbido sotto il pallone a scavalcare il portiere e pareggio al fotofinish.



A Poznan finisce 1-1, Polonia a sprazzi, Turchia invece che non ha mai perso le speranze di rimettere in carreggiata la partia


POLONIA - TURCHIA 1-1 67' Czachowski (P) 90' Hakan Sukur (T)

Cervone da incubo

Cronaca spettacolare

GRUPPO 6

SVEZIA- BULGARIA

A Stoccolma in un Rasunda Stadion gremito i neo campioni d’Europa ospitano per il Gruppo 6 una lanciatissima Bulgaria che nelle prime due uscite ha sfiancato Finlandia e Francia.
La Bulgaria allenata da Penev annovera un undici di assoluto rispetto Balakov e Penev in avanti con l’ispiratissimo Kostadinov ad assisterli.
Svezia che ripropone lo stesso organico che ha stupito pochi mesi fa.
Parte subito forte la Bulgaria, al 3’ minuto P.Andersson scivola sul pallone, irrompe Kostadinov che non esita subito a calciare in porta, Eriksson ben appostato respinge, per la frustrazione della rete mancata il sette bulgaro scalcia violentemente la bandierina tanto da indurre il guardalinee a richiamare l’attenzione del fischietto olandese Blanjestein che lo ammonisce.
Al 8’ minuto risponde la Svezia, il biondo spilungone con la maglia numero otto Ingesson, già attenzionato da diversi club italiani entra di forza nell’area bulgara, salta Kiriakov e calcia in porta con Mihaylov che alza la sfera sulla traversa con la mano di richiamo
Ci riprova la Bulgaria al 28’ con il diagonale di Penev che calcia malamente sul fondo.
Al 40’ ancora P.Andresson combina l’ennesima frittata calciando la palla sui piedi di Ivanov che si gira e calcia subito in porta, la sfera batte forte sul palo con Eriksson praticamente battuto.



Straripante a tratti la Bulgaria come al 47’ in pieno recupero quando Kostadinov in contropiede colpisce un altro legno, il secondo nel giro di pochissimi minuti.



Poca Svezia e tanta Bulgaria in questa prima frazione di gioco.
Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo tempo ed al 60’ ecco che si rivede tutto il lampo di genio di un calciatore come Kostadinov che si porta dietro mezza difesa svedese aprendo un autostrada a Yankov che irrompe dal limite agganciando e calciando la palla ricevuta dal compagno battendo con un gran rasoterra Eriksson.




La Svezia non ci sta ed al 64’ è Thern ad impegnare Mihaylov in una difficile parata
Adesso è un assedio svedese che rincorre il pareggio, al 76’ Limpar scarica per Schwarz che calcia subito di prima intenzione ma Mihaylov usa anche i piedi e respinge la minaccia.



Continua ad attaccare la Svezia al 80’ Dahlin riceve da rimessa laterale si fa breccia col fisico in area e calcia con rabbia, ma la palla termina ad esterno della rete.
Ma al minuto 88’ la Bulgaria sfrutta lo spazio lasciato nel campo dalla Svezia e con un contropiede incredibile raddoppia con Balakov, rasoterra non irresistibile del numero undici con Eriksson che tocca il pallone ma non riesce a trattenerlo.



Uno 0-2 che sa di beffa per la Svezia che al 90’ prova ad accorciare le distanze con Thern che sbatte ancora una volta sul muro chiamato Mihaylov.
Finisce praticamente cosi, cinica e spietata la Bulgaria che vola in testa al girone a punteggio pineo con tre vittorie su tre gare disputate, i campioni d’Europa non sono riusciti a capitalizzare quanto prodotto ma restano comunque un ottima squadra nonostante la sconfitta.


SVEZIA - BULGARIA 0-2 60' Yankov 88' Balakov

GRUPPO 3

IRLANDA- ALBANIA

Per il Gruppo 3 a Dublino al Lansdowne Road Stadium, esordisce l’Irlanda che ospita l’Albania reduce già da due sconfitte con Spagna e Lituania ed a caccia dei primi punti per schiodarsi dallo zero in classifica.
Arbitra il fischietto olandese Uilenberg
Partono con le marce alte inserite gli irlandesi reduci da un grandissimo europeo disputato questa estate. Al 7’ bel diagonale di Houghton e palla fuori di poco.
Insistono i calciatori in maglia verde, al 16’ bello l’uno-due Quinn-McGrath con conclusione del mediano irlandese respinta da Dani ben appostato.
E’ un monologo irlandese, soffre tanto l’Albania costretta a rintanarsi dietro, al 28’ Sheedy con un bel rasoterra che lambisce il palo si divora l’uno a zero.
Come dicevamo, pallino del gioco che lo tiene l’Irlanda ma gara che resta bloccata fino al riposo, Albania che in 45’ minuti non si è praticamente mai vista dalle parti di Bonner.



Nella ripresa scuote un lampo nel cielo di Dublino perché al 55’ l’ Albania trova un rocambolesco vantaggio, Kushta ha la meglio tra O’Leary e McGrath, scarica la sfera per la corrente Raklli che lascia partire un rasoterra che non da scampo a Bonner.




Il gol incassato blocca l’Irlanda mentre l’Albania continua a barricarsi dietro.
Al 72’ la palla del pareggio è sui piedi di McCarthy, diagonale troppo largo che esce sul fondo.
Passano dieci minuti ed al 82’ l’occasione clamorosa capita a Roy Keane, traversa clamorosa sotto rete del talentuoso irlandese.




Ma che non è serata si capisce al 90’ quando uno strepitoso Dani mette in corner con un piede la bordata dal limite di Irwin.
A Dublino finisce 1-0 per l’Albania, il pubblico nonostante la disfatta applaude i propri beniamini che hanno messo sotto un Albania che non ha fatto altro che difendersi per 90 minuti trovando il gol vittoria nell’unica conclusione in porta della partita.


IRLANDA - ALBANIA 0-1 55' Raklli

Edited by DRAGONBALLDATOLO - 18/3/2024, 16:10

PALINSESTO GARE IN PROGRAMMA

GRUPPO 1

GERMANIA - SVIZZERA Fino alla Fine
SCOZIA - PORTOGALLO Qpr


GRUPPO 2

POLONIA - TURCHIA
SAN MARINO - NORVEGIA

GRUPPO 3

IRLANDA - ALBANIA DRAGONBALLDATOLO
ALBANIA - LITUANIA MARCETTO

GRUPPO 4

CSSR - BELGIO 6ROSSONERO
GALLES - ISOLE FAR OER 6 ROSSONERO
CSSR - ISOLE FAR OER 6ROSSONERO
CIPRO - GALLES 6ROSSONERO
BELGIO - ROMANIA 6ROSSONERO

GRUPPO 5

ISLANDA - GRECIA
RUSSIA - ISLANDA MARCETTO

GRUPPO 6

SVEZIA - BULGARIA DRAGONBALLDATOLO
FRANCIA - AUSTRIA PIMBOL


CLASSIFICHE AGGIORNATE IN PRIMA PAGINA

che goleada ha subito il potenza

a Lecce c'è una tifoseria in subbuglio

SIENA - PISA

Ottavi di finale di Coppa Italia - gara Andata

Allo Stadio Franchi di Siena con gran stupore ma sopratutto grande merito i padroni di casa ricevono il Pisa nel derby degli ottavi di finale di Coppa Italia.
Inizio di fuoco dei padroni di casa che al terzo minuto con Iacobelli impegnano Berti.
Al 18’ il Pisa conquista una buona punizione sulla trequarti, lancio preciso indirizzato nel cuore dell’area senese dove si inserisce Scarafoni che aggancia sul destro e poi calcia di sinistro impegnando Pinna.
Avvisaglie per annunciare il vantaggio del Pisa che arriva al 26’ , Fiorentini salta in dribbling Floridi e scavalca con uno scavetto Pinna.



C’è traffico nell’area pisana al 43’ irrompe di forza Mariani che impegna Berti.
Al 45’ minuto monumentale Berti che risponde al rasoterra insidioso di Pisicchio.

Nella ripresa al 47’ ancora Pisa vicino al raddoppio, Rocco calcia con l’esterno del piede ad incrociare il palo, impercettibile ma decisiva deviazione di piede di Pinna che devia in corner.
Ci prende gusto Rocco che ci riprova al 59’ ma nulla di fatto.
Al 67’ altro gran mucchio nell’area del Siena, Larsen ha sui piedi la palla del 2-0 che fallisce clamorosamente.
Al 75’ ancora Pisa che non approfitta di un regalo di Pinna che sbaglia il rinvio, palla ancora sui piedi di Larsen che calcia a porta vuota ma colpisce in pieno un compagno, Fiorentini sotto rete con Pinna in uscita sul pallone fallisce il tap in decisivo.
82 minuto: palla del pareggio per il Siena, Callegari scarica la sfera sui piedi di Pisicchi che disegna un bel diagonale ma Berti a mano aperta devia in corner.
90 minuto, altra chance per Larsen che calcia nell’affollatissima are del Siena, ma Pinna stavolta ci arriva e salva la porta.
Per finire al 91’ grossa chance per il Siena di pareggiare, palla lunga della disperazione in area pisana , Callegari dal limite dell’area si trova palla sui piedi e calcia ma Berti salva il risultato.




Finale da Siena 0-1 , tutto rimandato alla gara di ritorno che si terrà all’Arena Garibaldi.

SIENA - PISA 0-1 26' Fiorentini

Inter nei guai ….:Bagnoli appeso al filo