Posts written by DRAGONBALLDATOLO

view post Posted: 23/1/2024, 13:51     SERIE C1 1992/1993 - Old Subbuteo Solitario...
qui si gioca da soli!
Innamorato di Verna …..fu lui a battezzarmi nei campionati solitari :clap:
view post Posted: 22/1/2024, 18:50     Campionato io ti amo 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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PADOVA-NAPOLI

4^ Giornata - Stadio Appiani di Padova

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A Padova per la quarta giornata di campionato arrivano i campioni d’Italia del Napoli.
Sandreani si affida ai soliti undici che ha fatto decisamente bene per un tempo a Firenze per poi crollare nella seconda parte di gara.

Ranieri invece deve fare a meno dell’acciaccato Careca, al suo posto debutta Ferrante capocannoniere della cadetteria con 22 reti l’anno passato col Pisa.

Bastano tre minuti per infiammare l’Appiani, Gabrieli lancia Montrone in profondità che ha la capacità di guardare la porta e di far partire dal limite una gran botta, Pari ostacola Galli e la sfera termina in rete, 1-0, dalla gioia l’attaccante patavino corre sotto la gradinata scavalca le recinzioni e si lancia tra i tifosi e viene ammonito dal sig.re Luci di Firenze.

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8 minuto: altro pericolo per la porta dei partenopei, Galderisi scatenato si invola nel cuore dell’area azzurra, ma la traiettoria del tiro è imprecisa e la sfera termina sul fondo.

Continua a ballare il Napoli che non riesce in nessun verso a prendere le misure ad un Padova scatenato, 15 minuto, Galderisi appoggia la sfera per Ottoni che arriva di corsa da fuori area, gran rasoterra e palla di poco fuori.

Napoli in balia del Padova, minuto 36, ennesimo pericolo per la porta di Galli, ed ennesima disattenzione difensiva che potrebbe costar cara, palla ancora sui piedi di Montrone scarico a Galderisi che fa compiere un autentico miracolo a Giovanni Galli.


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45 minuto: Montrone e Galderisi fanno ballare la samba alla difesa azzurra con il numero 9 patavino che calcia con convinzione ma la mira non è perfetta e la sfera termina ancora una volta sul fondo.

Si conclude qui il primo tempo, 1-0 meritatissimo per il Padova che sta anche stretto, Napoli inesistente e mai entrato in partita

Ripresa dai ritmi più bassi ma è sempre il Padova a creare problemi, come al minuto 62 quando Zattarin gioca corto per Longhi che prova la gran giocata dalla distanza, bello il tiro a giro del numero dieci bianco scudato, e palla che accarezza il palo e termina fuori.

Ma al 75’ arriva la doccia gelata per il Padova, gli azzurri sfruttano in pieno l’unica occasione regalata dal Padova, Thern e Crippa mandano a spasso mezza difesa, gran botta a mezza altezza del numero sette partenopeo che piega le braccia all’incredulo Bonaiuti. 1-1

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Sandreani butta dentro Gaetano Fontana per lo stanco Galderisi ma il calciatore di origini calabresi si fa ammonire al 86’ per un entrata ingenua su Ferrara.

Il Padova ormai ha speso tutto ed al 90’ rischia la beffa perché Crippa si presenta solo davanti a Bonaiuti ma gli calcia a dosso. Siamo sinceri sarebbe stata una pena eccessiva per l’ottimo Padova che per 70 minuti ha tenuto a bada un Napoli inesistente e privo di mordente.

napoletani a Padova...

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PADOVA - NAPOLI 1-1 3' Montrone (P) 75' Crippa (N)
Ammoniti G.Fontana - Montrone (Padova)
view post Posted: 19/1/2024, 18:46     Campionato io ti amo 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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90 MINUTO

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Buon pomeriggio e ben ritrovati con un'altra puntata di 90 minuto.
E’ la rivolta delle piccole a discapito delle più grandi. Vola il Torino di Mondonico terza vittoria su tre gare di campionato, i granata non sono più una meteora, il Genoa segue a ruota libera fermato soltanto al novantunesimo dalla Juventus, Zeman col suo Foggia sbanca l’Olimpico, non un buon momento per le squadre della capitale, tiene il passo il Napoli che batte la deludente Inter in rimonta mentre il Milan di Capello stende l’Atalanta ed insidia la vetta. In coda fa clamore lo 0 della Lazio un po' meno quello del Brescia perché c’era da aspettarselo.

Cominciamo come sempre con i risultati in schedina:

Brescia – Pescara 0-2 2
Cagliari – Lazio 2-1 1
Fiorentina – Padova 3-0 1
Genoa – Juventus 1-1 X
Milan – Atalanta 2-0 1
Napoli – Inter 2-1 1
Roma – Foggia 1-2 2
Torino – Vicenza 2-1 1
Udinese – Sampdoria 1-0 1
Cesena – Lecce 3-0 1
Palermo – Parma 1-2 2
Messina – Perugia 3-0 1
Mantova – Spal 1-0 1

Il montepremi della terza giornata è il seguente:
ai 13 fortunati vanno: 35.277,41 lire
ai 12 invece: 9.286,76 lire

La Classifica della Serie A:

Torino 6
Genoa 5
Napoli 5
Foggia 5
Cagliari 5
Udinese 4
Fiorentina 4
Milan 4
Sampdoria 3
Atalanta 3
Pescara 3
Vicenza 2
Juventus 2
Roma 1
Inter 1
Padova 1
Lazio 0
Brescia 0

I Marcatori:

3: Matteoli (Cagliari) Aguilera (Torino)

2: Fonseca – Careca (Napoli) Boban – Van Basten (Milan) Fortunato A.- Ruotolo (Genoa) Scifo (Torino)

1: Civeriati– Lemme (Vicenza) – R.Baggio – D.Baggio (Juventus) –Orlando-Batistuta-Di Mauro- Baiano- Effemberg (Fiorentina) Van’tSchip-Padovano (Genoa)Biagioni-Kolyvanov-Di Bari-De Vincenzo (Foggia) Caniggia-Carnevale-Bonacina (Roma) – Sliskovic-Borgonovo-Allegri-Compagno (Pescara) Vierchowood- Mancini (Sampdoria) Montrone (Padova) Oliveira (Cagliari) Ganz – Pasciullo (Atalanta)Savicevic (Milan) Sordo(Torino) Balbo (Udinese) Signori (Lazio) R.Sosa (Inter) Ferrante-Zola (Napoli) Saurini (Brescia)

Tutti gli ammoniti dopo tre giornate:
1: Galderisi- Di Livio- Montrone (Padova) Van’tSchip (Genoa)- Seno (Foggia)-Porrini (Atalanta)

Partiamo subito dal Delle Alpi dove la capolista Torino supera il neopromosso Vicenza, che era ancora imbattuto, per due reti ad una. Galoppa a punteggio pieno mister Mondonico telecomandato dal neo acquisto Pato Aguilera e Vincenzino Scifo, già cinque le reti siglate dai due dopo tre giornate di campionato con l’uruguagio ex Genoa in testa alla classifica marcatori. Granata che stanno bene in campo, giocate semplici ed efficaci, ma soprattutto rischiano pochissimo anche contro un Vicenza prudente e cattivo al momento giusto. Proprio quando i giochi sembravano fatti la sblocca all’extra time il centravanti della celeste condannando il Vicenza al primo stop in campionato. Medita calma Mondonico anche se tengono già banco i pronostici che vedono il Toro candidato principale per un posto in Coppa Uefa. Ulivieri a fine gara si complimenta coi suoi, il Vicenza ha tenuto botta ai granata mollando soltanto all’ultimo minuto dando un forte segnale alle altre contendenti alla salvezza.

Segue subito dietro il Genoa che accarezza la vittoria fine al novantesimo sfumata soltanto per un liscio di Bortolazzi. Un Genoa a tratti dominante che ha schiacciato la Juventus nella propria metà campo creando una serie infinita di occasioni da goal che hanno reso Peruzzi autentico protagonista dell’incontro. Juventus di conto suo che produce ma non riesce a capitalizzare in pieno le occasioni ne gli spazi vuoti lasciati da un Genoa propenso più alla fase offensiva che quella difensiva. Per Trapattoni sono due pareggi in tre gare, manca ancora la vittoria ed il ritardo dalla capolista Torino è già di quattro punti. Peggio della scorsa stagione non si potrà fare anche perché la dirigenza si è prefissata tutt’altri obbiettivi, preoccupa però la fase offensiva, in tre partite si è segnato veramente poco e le due uniche reti siglate sono marchio di fabbrica dei due Baggio.

Corre anche il Napoli che si sbarazza di un Inter in enorme difficoltà. I campioni d’Italia sotto di una rete, ribaltano il risultato nella ripresa grazie a due splendide giocate di Ferrante (al suo primo gol in serie A) e di Gianfranco Zola, ma il passivo per i neroazzurri poteva essere più pesante visto il predominio di gioco degli uomini di Ranieri. Male Bagnoli che come il suo predecessore Orrico sta facendo un inizio di stagione disastroso, parentesi a parte la gara in Coppa Uefa con i modestissimi ciprioti dell’Anorthosis. Lacune difensive e scarsa incisività sotto porta sono un campanello d’allarme preoccupante per il tecnico della Bovisa che ha racimolato appena un punto nella prima giornata. Partenopei che continuano il trend positivo della passata stagione, ancora imbattuti in tre giornate ed a solo una lunghezza dello straordinario Torino.

Altra squadra che non finisce di meravigliarci è il Foggia che sbanca l’Olimpico, ormai terra di conquista da diversi anni a questa parte. La Roma delude, passa in vantaggio con Bonacina ma non riesce ad affondare il colpo decisivo concedendosi al Foggia di Zeman che ha del contropiede una delle sue armi migliori. Dopo aver conquistato l’intero bottino a San Siro i satanelli si concedono il bis e volano in classifica con cinque punti in tre partite. A Zeman puoi toglierci gli uomini migliori ma il concetto di far “calcio” resta. Boskov chiamato nella capitale per portare una ventata di idee nuove sta facendo peggio o quasi dei suoi predecessori, urge un inversione di tendenza per non trovarsi a disputare l’ennesimo campionato di stenti.

Chi continua a meravigliare tutti è il neopromosso Cagliari dove al Sant’Elia sembra aver costruito un fortino invalicabile. Che era un organico interessante nonostante la cessione di Fonseca in estate lo si era capito ma nessuno poteva aspettarsi cinque punti nelle prime tre giornate. C’è sempre lo zampino di Francescoli nei gol e nelle giocate dei sardi oltre ad un Matteoli che sembra che stia vivendo una seconda giovinezza, l’ex interita è al comando della classifica marcatori con tre reti siglate. C’è soltanto da elogiare Mazzone, chi gli ha chiesto la salvezza non sarà smentito, anche se siamo solamente agli inizi. Che dire della Lazio, l’era Cragnotti sembra essere incominciata nel peggiore dei modi, richiamare Zoff in panchina è stato un azzardo, il gioco latita, squadra slacciata nei reparti e con preoccupanti lacune in difesa, tre sconfitte in tre giornate e quel zero in classifica che inizia a far alzare la tensione nella capitale.

Inizio promettente anche dell’Udinese, e pure a tratti si era pensato che le incertezze societarie con il burrascoso esonero di Fedele prima di iniziare la stagione avessero lasciato strascichi invece Albertino Bigon che di esperienza ne ha da vendere ha raddrizzato subito la barca racimolando la bellezza di quattro punti in tre gare. Uno a zero alla Sampdoria e pratica archiviata con il solito Balbo ma quello che più rimbalza agli occhi è la solidità difensiva dei friulani che continuano ad avere la porta inviolata, un segnale importantissimo per chi si vuole salvare senza patemi d’animo. I blucerchiati sembrano lontanissimi parenti di quella squadra che incantava in Italia e in Europa, conquistano due sconfitte in cinque giorni tra Sion ed Udine ma preoccupa la grandissima involuzione della fase offensiva dopo la partenza di Vialli che sembra non essere stato sostituito con qualcuno della stessa levatura. Tre punti in tre partite, veramente poco per Eriksson il neo tecnico svedese alla sua prima apparizione nel calcio italiano.

La Fiorentina strapazza il malcapitato Padova che è sembrato in partita fino al gol dell’uno a zero. Gli uomini di Radice producono un bel gioco corale che ha mandato fin ora a rete in tre gare ben cinque giocatori diversi, segnale forte che non ci si vuole affidare soltanto alle giocate del talentuoso Batistuta. E’ un buon momento per i viola che dopo la vittoria in trasferta a Valencia proseguono il cammino anche in campionato con soltanto due punti di ritardo dalla capolista Torino. Il Padova conosce la sua seconda sconfitta stagionale in trasferta dopo quella maturata nella prima giornata ai danni del Toro. Vietato fare drammi il Padova del giovanissimo Sandreani ha tutte le carte in regola per giocarsi la salvezza da qui alla fine,

Il diavolo ricomincia da dove ci aveva lasciato, Pescara. Altra vittoria, stavolta contro l’Atalanta del tecnico emergente Marcello Lippi. Savicevic e Van Basten impiegano appena 39 minuti per indirizzare il canovaccio della gara, segnale che i rossoneri con l’organico che si ritrovano hanno la concezione di poter cambiare la partita in qualsiasi momento. Poche scusanti, Berlusconi ad inizio anno si esposto in prima persona costruendo un organico altamente competitivo con l’intenzione di portare almeno un titolo a Milanello. Il ritardo dal Torino è di due punti ma le sensazioni portano tutte in un'unica direzione, il Milan quest’anno sembra veramente attrezzato per costruire una stagione piena di successi. L’Atalanta di certo ci ha provato ma il Milan dopo essersi concesso al Foggia nella prima di campionato non poteva più sbagliare a San Siro. Lippi mestamente accetta la sconfitta sicuro che la dea già saprà invertire la rotta a partire da domenica in campionato.

Per finire ci concediamo con il Pescara corsaro a Brescia. Gli uomini di Galeone dopo la bella prova in coppa per nulla sotto tono comandano al Rigamonti contro un Brescia in evidente difficoltà. Galeone si affida al suo pupillo Allegri che ricambia ancora una volta la fiducia, Lucescu dal canto suo ancora non è riuscito a quadrare la situazione, fase offensiva imbarazzante con una rete all’attivo, la perdita di Ganz si fa sentire, mentre fa rumore quel numero 0 nel punteggio in classifica. Seconda sconfitta di fila al Rigamonti che sembra terra di conquista. Otto reti incassate in tre partite destano non poche preoccupazioni nell’ambiente. Per ora sta deludendo il duo rumeno dalle grandi aspettative Raduciou- Hagi.

Bene per questo pomeriggio è veramente tutto, via auguro una buona Domenica ed un buon proseguimento sulle reti RAI.

Edited by DRAGONBALLDATOLO - 22/1/2024, 10:20
view post Posted: 18/1/2024, 17:59     Campionato io ti amo 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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si attendono notizie dal San Paolo per chiudere la terza giornata.
view post Posted: 18/1/2024, 17:56     SERIE B 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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CITAZIONE (pimbol @ 17/1/2024, 19:07) 
una giornata di ...lerda per il lecce

:lol: :lol: :lol: :clap: :clap: :clap: :clap:

occhio ai fratelli Lorusso :cop1: :cop1: :cop1: :shrf: :shrf: :shrf: :shrf:
view post Posted: 16/1/2024, 10:02     SERIE C1 1992/1993 - Old Subbuteo Solitario...
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BARLETTA - TRAPANI

3^ Giornata - Girone B

BARLETTA 1 MARINACCI 2 GERMINI 3 LEMMA (74' BAGHINO) 4 MATRONE 5 TODONE 6 SCOTTI 7 MARTINELLI 8 DI PIETRO 9 DEFLORIO 10 LANOTTE (58' MATTICARI) 11 MALAFRONTE ALL: GIOVANNI MEI

TRAPANI : 1 Rosato,2 Campanella,3 Incrivaglia,4 Orlando,5 Esposito,6 Cavataio,7 Leto,8 Petrov,9 Capizzi,10 Barraco,11 Agliuzza

Un Trapani ancora imbattuto fa visita al Barletta reduce dalla disfatta di Bisceglie.
Biancorossi che iniziano la gara col piglio giusto e dopo 11 minuti di gioco trovano la via del gol, gran falcata di Martinelli che si invola sulla sinistra, si accentra e fa partire un gran rasoterra dal limite che non da scampo a Rosato, 1-0.

1-0

Reagisce il Trapani al 23' con Cavataio ma è attento Marinacci a distendersi e respingere la conclusione.
Buon momento per il Trapani che al 31' si presenta con Capizzi davanti a Marinacci bravo a chiudergli lo specchio della porta e a respingere la conclusione ravvicinata del numero 9 siciliano.
Il Barletta rialza la china ed al 37' in contropiede potrebbe raddoppiare con Malafronte ma Rosato ben appostato tra i pali respinge al mittente la minaccia.
Al 43' il Trapani ha la grossa chance per pareggiare con Leto che calcia sul palo, ne sussegue una protesta veemente di Germini (giallo per lui) all'indirizzo del direttore di gara per una presunta spinta dello stesso Leto che poi viene ammonito

palo


Prima di rientrare negli spogliatoi ancora Trapani pericoloso, uno-due Capizzi-Agliuzza che mira l'angolo ma Marinacci vola e salva il risultato.
Finale primo tempo, Barletta 1 Trapani 0 ma siciliani sicuramente più pericolosi.

La ripresa si apre subito con una doccia gelata per il Trapani che subisce il 2-0, Scotti ha il ben servito da Malafronte per battere con un preciso rasoterra l'estremo difensore siciliano.

2-0


Dopo il 2-0 la gara si appiattisce, il Trapani si arrende al suo destino, al 80' altra occasione per il Barletta con Germini e salvataggio sulla linea, al minuto 87' è il Trapani ad avere un piccolo sussulto d'orgoglio con Leto dal limite, palla fuori, per finire al 91' è Scotti del Barletta a non approfittare di uno svarione difensivo dei granata.

A Barletta finisce 2-0, prima vittoria in campionato dei pugliesi e primo stop per i siculi.


BARLETTA vs TRAPANI 2-0
11' Martinelli 58' Scotti
AMMONITI Germini (Barletta) Leto (Trapani)
view post Posted: 16/1/2024, 00:51     Campionato io ti amo 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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Tante occasioni sprecate peccato nel
Finale quando hai steccato la marcatura sul gol del pareggio , ad occasioni avute più Genoa che Juve direi , l’anno scorso queste partite la Juventus le avrebbe perse
view post Posted: 15/1/2024, 14:14     SERIE B 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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PALERMO - PARMA


3^ Giornata - Stadio La Favorita di Palermo


Il Parma deve cancellare la pesante sconfitta subita al Tardini domenica scorsa ed il tecnico Scala schiera una formazione ad attrazione anteriore con il colombiano Tino Asprilla da spina nel fianco per la difesa rosanera.
Il Palermo è ancora fermo a zero, due sconfitte che già preoccupano l’ambiente, ed oggi è vietato sbagliare.
10 Minuto: Tino Asprilla accende il motorino, a tutto gas si presenta davanti a Vinti ma è impreciso ed inquadra male la porta.
16 minuto: ancora il colombiano in auge, entra in area e impegna Vinti costretto stavolta a rifugiarsi in corner.
Palermo che da un sussulto al minuto 22, sponda di Spigarelli per Favo, gran botta del mediano rosanero che termina ad esterno della rete, Taffarel ci sarebbe comunque arrivato.
Ancora Parma in proiezione offensiva al minuto 42, Palermo arroccato dietro, conclusione velenosa di Grun e palla rimpallata in corner da Incarbona.
Al 45’ minuto gli sforzi ripagano il Parma, da calcio d’angolo, palla lunga sul secondo palo, Vinti è scavalcato, irrompe Asprilla che calcia sul palo ma Osio è lesto per il tap-in vincente, 0-1

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esultanza


Parma che rientra negli spogliatoi meritatamente in vantaggio.
Monologo dei ducali anche nella ripresa, troppo alto il divario tecnico tra le due squadre.
Al 52’ ancora il belga Grun dalla distanza, palla sul palo.
Ma al 59’ i rosanero tirano fuori l’orgoglio e strappano il pareggio, palla lunga per Cecconi che ha la capacità di crederci e di bruciare sullo scatto Bennarrivo per poi battere Taffarel sul suo palo. In ritardo in questa circostanza il numero uno della nazionale carioca.

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Dura poco il pareggio del Palermo perché al 73’ il Parma mette la freccia e sorpassa nuovamente i siciliani, golasso di Tino Asprilla servito tra i due centrali rosanero da Di Chiara, il colombiano con un gran diagonale diretto nell’angolo inchioda Vinti.

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Al 79’ lo scatenato Asprilla potrebbe chiuderla, salta in dribbling Biffi e si presenta davanti a Vinti che gli intimida l’alt, rasoterra sul palo, il secondo per il Parma in partita.
Il Palermo è tramortito ed al 90’ i ducali falliscono ancora la palla del 3-1 con Osio che calcia da posizione ottimale tra le braccia di Vinti.
Ritorna al successo il Parma che si riaffaccia nei piani alti della classifica, tracolla il Palermo che subisce la terza sconfitta consecutiva in campionato.


PALERMO vs PARMA 1-2 45' Osio (Pa) 59' Cecconi (Pal) 73' Asprilla (Pa)


view post Posted: 15/1/2024, 13:41     Campionato io ti amo 1992-93 - Old Subbuteo Solitario...
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MILAN - ATALANTA

3^ Giornata - Stadio San Siro di Milano

Dopo il bruttissimo inizio di stagione il Milan sembra riessersi messo in carreggiata. La trasferta di Pescara ha ridato linfa al diavolo che con l’Atalanta ritorna a caccia della seconda vittoria in campionato.
Van Basten ed il genio Savicevic a dar manforte al reparto offensivo con la dea di Marcello Lippi che spolvero il solito Ganz li davanti a dar fastidio.

Al sesto la prima occasione del match la costruisce l’Atalanta, bella discesa di Porrini sulla destra, il difensore orobico da posizione più che defilata centra la porta ma la conclusione è debole e termina tra le braccia di Antonioli.

Ancora Porrini al 14’ entra malamente su Albertini e viene ammonito.
Al 20’ si vede finalmente il Milan, Baresi esce impetuoso dalla sua zona di appartenenza scambiando con un compagno arriva a calciare dal limite dell’area bergamasca e Ferron è bravo a rifugiarsi in corner.
Minuto 32’: Rijkaard sale in cattedra, estro e classe dell’olandese che anticipa Rambaudi e scarica la sfera per lo smarcatissimo Savicevic che la mette nell’angolo spiazzando Ferron.

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Non si ferma il Milan, al 39’ conquista una buona punizione sulla mediana, palla lanciata perfettamente ancora per Rijkaard che fa la sponda per il connazionale Van Basten che a sua volta fulmina Ferron per il 2-0 dei rossoneri.

2-0


Milan che si prende un rischio al 45’, Gambaro manca il pallone, Bigliardi è in agguato e calcia ma Antonioli è superlativo a respingere in corner.
Non succede altro, Milan che rientra negli spogliatoi avanti di due reti a zero.
Secondo tempo di ordinaria amministrazione, Capello da una chance a Massaro chiamando in panchina Savicevic che esce tra gli applausi.
Al 53’ da una rimessa laterale per l’Atalanta i rossoneri fanno pressione e conquistano palla in prossimità dell’area di rigore, scarico per Van Basten che calcia subito in porta, Ferron vola e la mette in angolo.
AL 73’ da palla inattiva l’Atalanta costruisce la migliore occasione della partita ma Minaudo allarga troppo l’interno destro e calcia sul fondo.
Milan che chiude in attacco, al 81’ l’onnipresente Rijkaard scarica per Tassotti, gran botta del numero due e palla sul palo.
Vince il Milan che si avvicina alla vetta, primo stop in campionato per la Dea.



MILAN - ATALANTA 2-0 32' Savicevic 39' Van Basten
AMMONITO Porrini (A)
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