Talvolta può capitare di voler adornare i nostri campetti con qualche albero, a voler ricreare una situazione reale piuttosto che di fantasia.
Il mondo del modellismo, si sa, ci viene in aiuto con prodotti molto realistici, ma anche parecchio costosi.
Capita quindi di spendere una bella sommetta e di non ottenere quella bella selva di piante che avremmo voluto per non renderne il costo proibitivo.
Sicuramente non è il nostro caso, ma se qualcuno volesse circondare il proprio terreno di gioco di un bel filare di piante il web è zeppo di tutorial mirati ad ottenere i migliori risultati con pochi euro.
Nel mio caso ho sperimentato su tre alberi, per ora, un sistema facile ed economico ma dalla resa soddisfacente.
Tempo fa ho acquistato dalla Cina una decina di alberelli a prezzo ridicolo, ma dall'aspetto decisamente "plasticoso" e spennacchiato, quindi ho messo in atto uno degli insegnamenti che spopolano su Youtube e che vado qui a condividere.
Si tratta di tritare finemente della normale spugna fino ad ottenere una sorta di polvere che nel mondo del modellismo viene definita "flock" e venduta a peso d'oro in sacchetti.
Io ho tritato un paio di spugnette da cucina, di quelle per lavare i piatti, ma vanno bene di qualsiasi dimensione e colore, in quanto poi il composto andrà tinto.
Ho usato una grattugia manuale, ma si può tritare una maggiore quantità di spugna in minor tempo se si dispone di un vecchio macinino elettrico.
Una volta finito il lavoro si impasta il composto con un po' di colore acrilico verde, un po' di cara vecchia colla vinilica e acqua quanto basta (da aggiungere poco alla volta).
Quando il tutto ha raggiunto un colore sufficientemente omogeneo si strizza con la mano il flock e lo si lascia asciugare fintanto che si ottiene una cosa del genere.
Ripetendo la stessa cosa con la seconda spugnetta ho usato una tinta leggermente diversa così da ottenere, una volta miscelato il tutto, un fogliame vario, come da foto sotto.
Sempre con la colla vinilica ho applicato il fogliame sui rami degli alberi aiutandomi con una pinzetta.
Il risultato appare più "pieno" e realistico. Di seguito un albero dopo la cura (a destra) a fianco di uno pre cura: la differenza è più che visibile.
Nelle foto sotto i tre alberi ultimati ed infine inseriti nella loro collocazione ultima.
Si tratta di un lavoretto un po' lungo, ma dal costo decisamente prossimo allo zero, specialmente se si riciclano spugne usate.
Per i più volonterosi è possibile prodursi anche il fusto delle piante, o con veri rametti o con filo di ferro, ecc. Anche qui i tutorial si sprecano.
Per chi volesse provare, buon lavoro e buon divertimento!
Edited by Sarto. - 15/5/2021, 23:14