La storia delle dux

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/12/2014, 00:55

heavyweight long box

Group:
Member
Posts:
557

Status:


CITAZIONE (b.bozano @ 20/8/2010, 07:57) 
Non so se qualcuno ha mai postato la storia delle basi dux, nel caso la posto io adesso. Spero che la troviate interessante.

Il nome , è assolutamente casuale, ed è dovuto ad un collaboratore della FICMS, giocatore e fondatore del club Bottini di Genova, Fabio Ghersi che, per anni, ogni settimana si recava nella sede dei Parodi per aiutare ed organizzare l’ attività della federazione; dovendo farsi una squadra e avendo libertà di scelta trovandosi nel magazzino dell’ importatore, gli capitò sottomano un cartone di portierini, confezionati allora in pacchettini da 3 giocatori, basi bianche inner nero e miniatura in divisa completamente nera, non volendo dipingerla né modificarla in nessun modo, visto che la squadra andava alla grande (stabile,leggera nell’accosto
e ottima nel tiro), gli dovette dare un nome di fantasia, ed essendo le miniature tutte nere, penso’
alle divise del ventennio e la chiamo’ ironicamente Dux; il nome in seguito, vista l’ alta qualità delle basi e l’ essere riconosciuta squadra ‘madre’ da tutti gli agonisti (allora sempre alla ricerca della squadra più performante), si uso’ comunemente per identificare le basi che avevano caratteristiche simili a quella della Dux; in seguito, anche perché il nome oramai era ‘inflazionato’
ed utilizzato solo per le basi, dipinse il bordo bianco della basi di arancione, per richiamare i colori sociali del suo club, il Bottini, appunto arancione e nero come l’ inner.

Le squadre ottenute dal lotto di portierini erano in realtà 2, quella di Ghersi, il Bottini, e quella di Avanzino, altro storico giocatore genovese dello stesso club, che perdette la squadra in un trasloco, mentre Ghersi affido' la sua al Subbuteo Club Genova, club nato sempre da un 'idea di Ghersi e destinato a riunire i più forti giocatori liguri e a rappresentare la città capitale del Subbuteo.

La dux Bottini fu lasciata al Subbuteo Club Genova e dal club all’ Associazione Calcio Miniatura, ed è stata utilizzata in parte per riprodurre l’ esatta copia delle Dux dalla ACM, che ha sacrificato qualche base per lo stampo che ne permettesse la riproduzione; quindi, dopo che si è persa la dux di Avanzino esistono solo poche ( 8 o 9 mi pare) basi della 'dux madre', anche se, almeno (cosa che allora rappresentava un sogno per i giocatori), ora le possono usare tutti.

Nel leggere questo post mi ritorna alla mente il passato ed i volti di alcune persone citate GHERSI, ZAPPINO in un altro post, ZOLEZZI; ma tu che hai aperto il thread , non giocavi per caso coun un GENOA splendidamente dipinto ed abitavi a PRA?
 
Top
90 replies since 20/8/2010, 07:57   5794 views
  Share