Posts written by magpies

view post Posted: 6/7/2012, 10:55     Rothmans Football Yearbook 85-86 - oldsubbuteBay: Cerco
CITAZIONE (Arrighe @ 6/7/2012, 11:47) 
In quel caso non oserei chiedere la scannerizzazione integrale...

solitamente si trovano presso la libreriadellosport a milano, sul sito con l'opzione ricerca non viene fuori, ma si può chiamare per sapere se ne hanno una copia. ;)
view post Posted: 6/6/2012, 13:21     alla Manuel Fantoni: SALVE!! - Mi presento...prima di scrivere nel forum
" Dù chiodi , belli rosa...tosti che ce poi attaccà un quadro"

" senti come poggia? manuel...fantoni.... " :D
Borotalco, Angelo Infanti, un attore sottovalutato , era un grande caratterista.
view post Posted: 6/6/2012, 13:09     Domenica Sprint del '77 - old football
il sabato mattina un appuntamento con la nostalgia !!!!!!!!!!!!! favolose trasmissioni.
view post Posted: 5/6/2012, 14:22     OSC MILANO - Milano - Old Subbuteo Club al NORD
CITAZIONE (qpr @ 5/6/2012, 14:29) 
alcune della mie preferite:
MONZA, TERNANA, CESENA, GENOA, VENEZIA

Io ho un debole per :

Pescara, Torino, Genoa (la samp ha una bella maglia ma non ha il fascino dei rossoblu..) Vicenza, Pro Patria.
view post Posted: 5/6/2012, 13:14     OSC MILANO - Milano - Old Subbuteo Club al NORD
CITAZIONE (ml66 @ 5/6/2012, 14:06) 
Ciao a tutti,
come si è potuto notare dagli ultimi quattro interventi riuscire ad accontentare tutti è praticamente impossibile,
avete tutti ragione e le vostre motivazione sono ineccepibili ma il CO ha optato per un campionato
italiano sotto le sollecitazioni di molti oldisti non ponendo limiti alla scelta della franchigia (indipendentemente dalla serie A o B)
per dare la massima libertà a tutti.
Saremo noi, sul nostro panno verde, col nostro spirito a "ripulire" il marcio di un calcio italiano che non esiste più permettendo
magari a un Casale di vincere il campionato o ad un Albinoleffe di battere la Juventus.
Io, personalmente, ritengo la scelta del campionato di riferimento secondaria e qualunque proposta sarà presa in considerazione
sopratutto se fatta di Gooner & Son che sono personaggi di un certo perso all'interno del club :P
Scherzi a parte la scelta del campionato viene fatta ascoltando i desideri di tutti, non si aprono sondaggi per questioni di tempo
ma qualunque ruchiesta fatta da chiunque del club verrà presa in seria considerazione...anche se poi sicuramente qualcuno
rimarrà scontento.

Max

penso che alla fine saranno tutti contenti, il campionato di per ha il suo interesse, sia esso italiano francese o giapponese, come dicevo nel mio intervento il subbuteo ha ancora il potere di rendere il calcio uno sport e un gioco meraviglioso lasciando da parte il lato businness e le magagne che nella realtà lo accompagnano da troppo tempo. il panno verde, almeno il lunedì sera riconcilierà tutti noi con il calcio italiano ormai allo sbando nella sua versione reale.

sarà interessante vedere le scelte delle compagini, a presto . :-)))
mag
view post Posted: 4/6/2012, 14:41     OSC MILANO - Milano - Old Subbuteo Club al NORD
Carissimi, cerco di spiegare il mio pensiero.

Il campionato italiano, o meglio detto il “movimento calcio italiano”, in tutte le sue sfaccettature è da tempo immemore che non mi emoziona più. Non tanto o non solo per le note vicende da tribunale come le scommesse, o le porcherie del 2006. Ma soprattutto per uno spirito che si è perso e temo definitivamente. Ormai conta solo un aspetto quello del business , sempre stato prensente ma mai così radicato in tutti i suoi aspetti e risvolti. Negli anni ottanta, pur non essendo nessuno esente da inciucci e schifezze varie, il football nostrano regalava ancora emozioni, il denaro era già importante ma i campionati avevano nel loro potenziale la possibilità di riservare qualche sorpresa pur se rara…lo scudetto del Verona solo per citarne uno ad esempio, ma ci sarebbero mille altri episodi da poter segnalare. Ai nostri giorni il sogno di vedere una provinciale lottare per lo scudetto diventa una chimera almeno fintantoché qualche Emiro non indirizzi i suoi interessi ludici sul giocattolo calcio e decida di acquistare qualche squadretta di provincia, che però di provinciale manterrebbe in poco tempo solo il nome. Fabio ha citato il Pescara, una squadra che ha emozionato tutti coloro che amano ancora questo sport , non nascondo che il giorno della promozione e la settimana dopo quando gli abruzzesi si sono addirittura aggiudicati il torneo non abbia provato una certa emozione, cosa che lo scudetto del mio Milan lo scorso anno non mi aveva dato, proprio perchè ormai sono molto distaccato da questo mondo. Del Pescara stavo parlando…, si quella squadra mi ha regalato emozione ma nel tempo di un battito di ciglia mi ha strozzato in gola il mio urlo di felicità… la squadra è già stata decimata, l’allenatore che assicurava una stagione di puro divertimento ha scelto la più blasonata squadra della capitale..insomma mi sono sentito come se da bambino mio padre fosse tornato a casa con una squadra di subbuteo e nel momento che aprivo la confezione, arso dall’emozione del regalo inaspettato, mia madre avesse fatto a pezzi le 11 miniature con il tacco della scarpa….

Questo per dire che il calcio italiano non mi piace, non mi piace per come è vissuto, gestito, commentato - non esiste più un Brera, un Arpino, un Pastorin, ma solo ex calciatori sgrammaticati che cercano lo scontro per alzare l’ascolto in trasmissioni di livello deprimente – ma proprio per queste motivazioni, forse l’ultimo baluardo rimasto è il Subbuteo, sui nostri panni verdi, con un pizzico di fantasia, potremmo fare pace con questo mondo del calcio nostrano e rivivere sfide ed emozioni che sui campi veri sono ormai scomparse. Proviamoci, pensiamo bene anche alla scelta delle squadre, il regolamento da piena libertà, l’importante che siano ancora squadre esistenti, ma il ventaglio di scelte è molto ampio.


un abbraccio a tutti ;)
view post Posted: 23/4/2012, 08:49     VII° Torneo Old Subbuteo Caravate 22 apr 2012 - Longobardi
CITAZIONE (qpr @ 23/4/2012, 09:35) 
mi unisco ai complimenti di mose per l'organizzazione.
E' un piacere vedere anche presenze femminili coinvolte nei nostri tornei

Con il campionato a squadre della serie di cui mi sfugge il nome del paese, Caravate per me è un appuntamento fisso.
Un applauso a fafao, Moscoso ed alle donne .

Mi uniso anch'io per complimentarmi con tutti voi per l'organizzazione e sprattutto per l'atmosfera familiare, serena e la gentilezza che vi contraddistingue. Ottimo torneo, spettacolari le torte per non parlare del boccale da pinta di birra davvero originle e utilissimo almeno al sottoscritto...:-)))

sempre un piacere partecipare al vostro torneo.

:clap: :clap: :clap:

ps. un grazie di cuore a Fabio per avermi fatto vivere un'emozione retrò viaggiando sulla sua splendiada Ds (squalo) che mi ha ricordato la mia amata Francia. ;)
view post Posted: 18/4/2012, 13:45     OSC MILANO - Milano - Old Subbuteo Club al NORD
CITAZIONE (Giorgiog23 @ 17/4/2012, 17:17) 
Un giornata differente


10 matti in Inghilterra.... (giova, Fabio, Carlo, Giorgio, Alessandro, Claudio e figlio, Mag, Milo, Mau)






URL=http://imageshack.us/photo/my-images/513/londoncalling.jpg/]londoncalling
[/URL]


Sono le 3.59 della mattina, apro un occhio per la 4 volta nella notte, temo di non sentire la sveglia del mio cellulare poco affidabile quando si tratta di funzioni che vanno oltre il telefono vero e proprio. Attendo qualche istante e faccio suonare tanto per dar fastidio alla moglie che sonnecchia nel suo lato del letto. Mi alzo e sembro uno zombi, nemmeno un’erezione mattutina, a quell’ora pure lui riposa, secondo me come dicono in Spagna, fuori non hanno ancora messo i marciapiedi. Mi dirigo in cucina, con un solo obiettivo…. Far arrivare il prima possibile lo stimolo altrimenti sarà una giornata infernale . preparo in sequenza te, yogurt e in fine un caffè doppio.. alla terza sigaretta giunge perentorio lo stimolo e finalmente inizia la riunione di gabinetto che si conclude in modo soddisfacente hahahaha . Doccia rapida, mi vesto e acchiappo lo zaino in cui ci sono solo sigarette e un berettino qualora dovesse piovere in terra britannica. Mi dirigo verso casa di Giorgino, almeno questo è quello che penso io, infatti arrivo 20 minuti dopo davanti al suo negozio, ma non c’è l’anima di nessuno, solo io infreddolito che fumo la quarta sigaretta della giornata e non sono nemmeno le sei di mattina. La faccio breve, avevo confuso casa con bottega e Giorgino abita a 200 metri da lì, arrivano in macchina a prendermi…La prima macchina con sei di noi si dirige verso Settimo Milanese dove Carlozzo si fa trovare per sua comodità… io non conosco bene l’interland milanese e so che lui abita in piena Milano ma non faccio domande, probabile che abbia avuto incontri piacevoli con qualche travone prima del nostro arrivo..:-)))) . siamo sette e ci dirigiamo a Malpensa, dove ci attendono Fabio e Tretocchi (Alessandro) nonché Milo che è arrivato per conto suo.



Siamo tutti riuniti, iniziamo le formalità dell’aeroporto dove ormai grazie ad Obama Bin Laden i controlli sono anche rettali , ci ricomponiamo ancora con qualche dolore al deretano per la recente perquisizione e finalmente siamo sopra al mezzo che ci porterà a Londra. Dopo un’ora e trenta di volo che passa in un baleno siamo finalmente in Inghilterra, certo le formalità d’uscita sono ancora più lente di quelle d’entrata ma riusciamo a raggiungere la stazione, si prende il treno verso Victoria Station, mezz’ora di trasporto in cui Giorgino “Esselunga” ci delizia con i primi approvvigionamenti con cui è partito da Milano, una scatola di biscotti al cioccolato che divoriamo all’istante. Si scommette sul risultato finale della partita, ognuno dice il suo pronostico con numeri di gol che lasciano perplessi, sembrano le voci incontrollate del film di Fantozzi quanto è costretto a vedere il film della corrazzata (non cito il nome perché non so come cazzo si scrive..) mentre in tv trasmettono la partita Italia Inghilterra. Giungiamo a Victoria station e lì, chi non è mai stato a Londra viene assalito da questa folla di persone che utilizza la metrò, tutti si muovono con i mezzi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Siamo circondati da gente davvero di tutti i tipi, ci sono figone in minigonna e gambe blu dal freddo, ci sono vecchietti che non hanno più smaltito la sbornia dall’ultima guerra mondiale, uomini, donne e bambini con qualche maglia della loro squadra del cuore, neri, gialli, rossi, verdi, tutte le razze, le religioni, le appartenenze politiche, sociali, culturali, musicali del mondo, insomma un’immensa babele che però funziona. Decidiamo di soprassedere sulla visita al mercato di Camden Town ( peccato !!!) perché troppo lontana, Londra non è Milano che in 20 minuti si attraversa, Londra è grande come la Lombardia. Ci avviciniamo allo stadio nella speranza poco celata di mangiarci qualche porcheria buona in un pub…non facciamo i conti con il fatto che gli inglesi non mangiano per non occupare inutilmente spazio nel ventre, loro bevono solo. Dopo aver raggiunto un pub che sembra fornito di cibo entriamo, l’atmosfera è intrigante, ci sono tutte le tipologie inglesi di personaggi unici nel loro modo di essere, tifosi della squadra avversaria che si mescolano con quelli locali, vecchi, giovani, bambini, una moltitudine eclettica che convive che ha un solo obiettivo riempire lo stomaco di birra. “…e noi da mangiare non abbiamo nulla….”…il pub offre dei panini incellofanati e pallidi come gli Inglesi, con dentro una scelta a dir poco inquietante di ingredienti, o insalata , cetrioli, una sottospecie di prosciutto non meglio identificato, oppure uno “squisito” abbinamento formaggio cipolla che manda in para il nostro caro tretocchi abituato alla cucina di Parma… mangiamo quel panino insulso e beviamo una birra a testa…gli inglesi saranno già ala 5 pinta, Giorgino mette mano al suo scrigno magico e tira fuori dei grissini che vengono spazzolati in meno di due minuti. Siamo ancora affamati e allora decidiamo di andare alla ricerca di un fish & chips come Dio comanda. Troviamo un rivenditore turco che deve essere giunto a Londra almeno da 20 anni ma parla un inglese peggiore del mio, con in più un carattere simile a quello di mia suocera. Il furbastro ci dice subito che esistono solo la porzione medium o large e non la small come ci ha detto prima la sua aiutante, così tira fuori da non so dove un filetto di squalo, grosso come un pesce gatto … gli avevamo chiesto 4 porzioni e allora proviamo a dirgli che ne bastano due, che tagli in quattro parti due di quei filetti e via andare… sembra semplice ma lui fa orecchie da mercante, cerca anche di farci credere di non avere un coltello …Fabio comincia ad innervosirsi e il turco percepisce la cosa, allora tira fuori finalmente un coltello e prepara quello che gli abbiamo chiesto. Per la modica cifra di 12 sterline usciamo da quell’ antro maleodorante con il nostro pranzo. Lo consumiamo davanti allo stadio guardandoci intorno e fissando a lungo il culo di due hostess che regalano lattine di coca cola zero…Chiacchieriamo anche con un vecchietto particolare proprietario di una Citroen favolosa riesco ance a tirare fuori due frasi in inglese maccheronico e il vecchietto sorride tutto soddisfatto per i miei complimenti al so mezzo, è un patito della casa automobilistica francese, in casa dalla finestra si intravedono odellini della stessa auto, al dito anulare sfoggia un anello con il simbolo della casa frnacese. Fabio è estasiato da quella vettura. Finalmente entriamo nello stadio, due passi e davanti a noi fa bella mostra un rivenditore di hamburger, hot dog e ogni altro ben di dio delle schifezze cibarie mondiali… cazzo…bastava entrare per poter mangiare qualcosa senza dover lottare con una suocera in versione turco…



Lo stadio è strepitoso, sembra fatto dalla subbuteo, il terreno è perfetto, le tribune sono piccole ma accoglienti e noi abbiamo un posto in prima fila, siamo a due metri scarsi dalla linea laterale del campo. Mi siedo vicino a Giova che si guarda intorno estasiato da quell’atmosfera che noi purtroppo ci possiamo solo sognare nei nostri stadi. Giriamo per il nostro settore e Mau e Fabio non smettono di fotografare tutto, sembrano due bambini felici in un reparto di giocattoli, io ovviamente li seguo. Manca un’ora al calcio d’inizio, in campo le squadre si allenano e insieme ci sono dei ragazzini che giocano , scopriamo (Giova mi fa notare la foto di un ragazzino decisamente sovrappeso che fa bella mostra nella pagina centrale del programma della partita) che probabilmente sono bambini che hanno vinto un concorso e hanno la possibilità di giochicchiare sul campo prima dell’incontro. Finalmente inizia il match, il gioco è da 5^ serie della piramide calcistica ma vederli così da vicino è emozionante, l’incontro per la cronaca finisce 0-0 come nessuno aveva preventivato. A mio parere anche se il match fosse durate 4 ore non avrebbero segnato comunque… ma non importa l’atmosfera è così British da dare i brividi, anche il freddo aiuta … tira un vento da paura .



La partita termina e noi salutiamo con applausi i giocatori che ci passano davanti, usciamo dallo stadio e ci dirigiamo verso un pub per consumare qualche birra e sacchetti di patatine, a quel punto Giorgio tira fuori il pezzo forte della sua collezione culinaria, un grana padano a cubetti ch viene divorato all’istante. Cazzeggiamo, anche troppo e ci rendiamo conto di essere in ritardo, l’aereo di ritorno parte alle 20.05, calcoliamo che arriveremo in aeroporto alle 19.45.. sono cazzi acidissimi. Nel gruppo vacanze serpeggia il timore di dover passare la notte su qualche poltrona scomoda dell’aeroporto …scatta a questo punto la seconda scommessa della giornata sul fatto di riuscire o meno a partire.. parità di vedute su questo, 5 sono ottimisti e 5 pessimisti…di cui uno veramente un porta rogna mai visto , non ce la faremo mai ! , dice , non ce la faremo mai insiste !!! , qualcuno di noi metabolizza la possibilità di buttarlo giù dal treno in corsa ma il buon senso prevale . Una volta giunti a destinazione corriamo verso il gate ma non facciamo i conti con il fatto che non troviamo più i biglietti per uscire dalla stazione …due inservienti donna ( due Boiler colored ) ci guardano sbalorditi , mentre alcuni di noi tentano di passare la staccionata , ma vengono prontamente ripresi e fatti rientrare da questi due mastini , proviamo a spiegare che stiamo perdendo l’aereo ma la scena ricorda drammaticamente fantozzi quando compra il cestino del treno “ me lo dii che temo che il treno parta…” , finalmente Carlozzo trova i benedetti biglietti, e riusciamo ad uscire dalla stazione, si corre per i lunghi corridoi dell’aeroporto. Al primo controllo bisogna passare da cancelli automatici mediante il biglietto elettronico, Claudio e figlio sono sprovvisti perché devono ancora fare il ceck-in e allora il geniale Giorgino fa passare Claudio facendolo diventare tutt’uno con se stesso , suo figlio lo emula ma l’allarme suona come un ossesso , nel frattempo aprono un altro gate di controllo bagagli e quindi corriamo tutti verso quello riuscendo a mimetizzare la situazione , Giorgino si toglie giubbotto e cintura e li mette nell’apposito cestino sul nastro trasportatore e passa , tenta di fare lo stesso Carlozzo , ma gli chiedono anche copia del biglietto con codice a barre , dramma !!!!!! , come faranno a passare Claudio e figlio ???? Il solito mezzosangue Veneto / Napoletano ( Giorgino ) si inventa di dare loro una copia del suo biglietto , (ogni biglietto è stampato in doppia copia) così nei rigidissimi controlli britannici riusciamo a passare con una gabola tutta Italiana…. a noi scottland Yard ci fa una pippa..hahahahah . Ci avventuriamo lungo i corridoi e porca zozza dobbiamo correre per oltre 600 metri per arrivare al gate 17 , scene Fantozziane di chi vede la Madonna a o la resurrezione di Cristo per il troppo sforzo .

Finalmente, dopo l’ennesimo controllo corporale, riusciamo a salire a bordo dell’aereo in un ritardo epico. Si torna a Milano, a Malpensa incontriamo Thiago Silva, ma dopo aver visto giocatori del calibro di Logan (ala del brentford “ minchia che pippa !!!!!! “) ci importa sega del difensore del Milan…hahahahaha. Andiamo al parcheggio a prendere la macchina e come al solito giriamo a vuoto per 10 minuti prima di trovare l’uscita . Giornata faticosa ma davvero divertente, le risate mi hanno lasciato un dolore costante ai muscoli della pancia ancora questa mattina.



Se penso a tutta la giornata devo dire che spesso mi sono sentito come una delle ultime scene di Mediterraneo, quando la nave inglese arriva sull’isola a prendere gli italiani … con i militari inglesi che guardano gli italiani come esseri strani…(i don’t belive this) e il sergente Lorusso guardando i propri compagni dice” cazzo guardano?”…. infatti finirei questo racconto con :



cià,passami un’ oliva va....







Mag

view post Posted: 2/4/2012, 14:39     IV TORNEO DI MILANO 1 apr 2012 - Lombardia
CITAZIONE (riccardo torri @ 2/4/2012, 14:32) 
CITAZIONE (magpies @ 2/4/2012, 14:03) 
Un grazie grosso come una casa a Giova per la sua ennesima perla pittorica

del suo s-t-r-e-p-i-t-o-s-o coventy talbot quando parliamo? :fsh:

strepitoso davvero, ma allora parliamo anche del suo milan con Gullit e compagni..oppure di un certo Robinho che mi fece vedere un giorno, addirittura gli aveva abbassato il baricentro e la miniatura aveva un accenno di panzetta come nella realtà... sulle creazioni di Giova si potrebbe aprire più che una discussione un intero forum... ha una mano che non ha eguali. Ho la fortuna di poter vedere dal vivo le sue crazioni che mia finiranno di stupirmi. ;)
view post Posted: 2/4/2012, 13:03     IV TORNEO DI MILANO 1 apr 2012 - Lombardia
Un grazie di cuore a tutti gli amici accorsi ieri al nostro torneo, un saluto particolare ai ragazzi di via Zumbini che hanno lavorato sodo e che quest’anno ho potuto aiutare poco, troppo poco. Un saluto a Ugoword che mi ha parlato della mia amata Argentina di cui scrivo spesso pur non avendola mai visitata, come Salgari minore che raccontava di giungle mai visitate. Un caloroso saluto ai miei avversari, Axolotl: con cui sono riuscito a pareggiare solo grazie ad un terreno poco propenso a chi ha classe nel dito ma ottimo per chi come me gioca in modo ruspante e un po’ rozzo. A Huckerby: per il derby di Liverpool (Marseyside) giocato con spirito che va oltre l’old. :wow: Al "maestro" Generale: che impartiva suggerimenti e consigli mentre senza spingere troppo impallinava la mia fragile difesa. Per il girone della chaltron un grazie a Carlozzo e Bibliomax per aver interpretato il gioco come piace al sottoscritto con un improbabile (subbuisticamente) schema 3-4-3 che si è rispecchiato nei risultati dai numeri tennistici. (5-4 e 4-2) .

Un grazie grosso come una casa a Giova per la sua ennesima perla pittorica che la sorte (figlia di Gius63) ha voluto che vincessi nella nostra lotteria. Lui l’ha dedicata a Teofilo e per me sarà un onore farla basculare sui panni del nostro club mentre il pensiero volerà a quello straordinario ragazzo che con il suo sorriso e indosso l’immancabile maglia di calcio, sicuramente ci guarderà da lassù.

Spero di non essermi dimenticato di nessuno.


Ps: complimenti a Lupo dell’Ontario e per dirla alla Carlozzo un olè per i ragazzi di Milano che hanno dominato la chaltrons.

Mag



view post Posted: 3/10/2011, 11:20     Newcastle United - Squadre di Club - UK
Non so se mi regge il cuore dall'emozione...!

meravigliosa...solo questo m.e.r.a.v.i.g.l.i.o.s.a. :up: :up: :up: :up: :clap: :clap:
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