quando si gioca poco le eliminazioni in diamante sono abbastanza ostiche, rese anche difficoltose dalla corsia di lancio e dal monte.
però il regolamento prevede già la possibilità di una mossa supplementare per cercare l'out al volo (con la palla ancora in movimento).
se l'out al volo non viene effettuato, si ha la possibilità dell'ulteriore mossa di piazzamento e della successiva assistenza in base. considerando poi che nel regolamento attuale (cosa non presente nel regolamento storico) si ha anche la possibilità di piazzare "a mano" un difensore sulla base verso la quale si intende assistere (allargando così la superficie "d'impatto" da 2 a 4 cm.).
inoltre per l'eliminazione si ha la possibilità di colpire anche il corridore che deve muover per primo subito dopo la battuta, lasciando quindi la facoltà alla difesa, con la mossa di piazzamento di indirizzare la palla prorpio sul corridore stesso.
con un po' di allenamento vedrai che le eliminazioni in diamante raggiungono quasi le percentuali reali, senza dimenticare che se una battuta è un bunt ben eseguito (diciamo a metà strada tra la 3^ e cb) o una "velenosa" a culo del 2B o SS, allora la difficoltà sale proprio come nella realtà.
purtroppo il baseball è più diffcile del subbuteo, ma con un buon allenamento ci si arriva.
infine, nella tua cameretta puoi eliminare come ti pare......