Avevo già parlato in
questa discussione di come sto convertendo in HW le Zeugo cdt che ho dipinto con gli Uni Posca.
Durante una delle ultime conversioni ho trovato il tempo per scattare anche qualche foto, così posso descrivere meglio la tecnica che utilizzo per smontarle.
E visto che qualche tempo fa avevo scattato le foto mentre dipingevo, o meglio coloravo
un'altra squadra, mi è sembrato più utile e interessante riprendere alcune cose e unire il tutto per descrivere il procedimento completo in un'apposita discussione.
Se invece era meglio proseguire nell'altra, naturalmente si può spostare senza problemi
Poiché le squadre di partenza sono cdt, nelle foto si vede qualche base piatta, se ho esagerato si possono tranquillamente censurare
però secondo me è interessante vedere da dove sono partito e dove sono arrivato
Per le foto si poteva fare meglio, ma il tempo è quello che è...
Parto con questo Genoa, uno dei rarissimi casi di Zeugo con maniche lunghe, che come si può vedere nella foto versava in condizioni alquanto impresentabili
Il problema principale con le Zeugo cdt è smontare omini e inner dalle basi, che in alcuni casi è praticamente impossibile.
Generalmente l'omino viene via, io tento di far "ruotare" la barretta all'interno della fessura tirandolo da una parte
una volta che la barretta inizia ad uscire da un lato poi si smonta abbastanza facilmente
con gli inner è decisamente più arduo, tento di fare leva con delle forbicine ai lati della fessura
qui si possono vedere i residui di colla cianoacrilica all'interno della base
però lo spazio dove fare leva è veramente minimo, per cui difficilmente riesco a smontare tutti gli inner di una squadra, a volte neanche qualche omino.
Questo è uno dei rari casi in cui sono riuscito a smontare completamente tutte le miniature, per cui passo alla pittura.
Uso principalmente gli Uni Posca PC-1MD o PC-1MR (che secondo me sono identici e cambia solo la forma del tappo) con punta 0.7 mm
per questa squadra ho passato prima il rosso
e poi il blu poiché copre perfettamente, anche sul colore non asciutto.
In assoluto quello che si stende e copre meglio di tutti
Però queste tonalità chiaramente non vanno bene per il Genoa, tuttavia mentre dipingevo ho notato che invece erano decisamente adatte al Basilea, che infatti ho dipinto successivamente.
Immagino capiti a tutti che mentre si sta dipingendo una squadra arrivi l'ispirazione per un'altra, l'appetito vien mangiando
Nella gamma Uni Posca certi colori non ci sono, per cui ho fatto ricorso ad un'alternativa
dal nome si capisce chiaramente quale sia il loro scopo originario, ma li ho provati sulla plastica e vanno bene.
Oltre ad avere la punta media, differiscono dagli Uni Posca anche perché sono lucidi e non coprenti al 100%, per questo ho dipinto prima il fondo.
Tuttavia ciò può tornare utile poiché cambiando il colore del fondo si ottengono tonalità particolari
anche in questo caso prima il rosso e poi il blu.
Il colore è piuttosto denso, quindi nonostante la punta media si riesce ad essere sorprendentemente precisi, però proprio per questo lo strato è leggermente più spesso rispetto agli Uni Posca
tuttavia non abbastanza precisi e soprattutto non si riesce ad arrivare dappertutto, per cui per i ritocchi ho fatto ricorso ad un'altra alternativa
ancora meno coprenti e ancora più lucidi, fra l'altro con riflessi rossastri, ma scrivono benissimo sulla plastica e sono estremamemnte precisi
So che c'è a chi non piace, ma io dipingo anche gli inner, per i quali uso gli Uni Posca PC-5M, quelli comuni che si trovano in vari posti, con i quali si fa molto velocemente
in questo caso solo per il portierino
che invece ho dipinto con il PC-1MR
dopo aver fatto la banda orizzontale rosso-blu con la stessa tecnica descritta prima, rifinendola con il verde anziché utilizzare gli Staedtler per i ritocchi
infine il nero
con il quale faccio capelli e scarpini
come si può vedere questi colori sono molto lucidi
ma il protettivo spray Tamiya li rende opachi (forse in questo caso ci voleva un'altra passata) e soprattutto elimina completamente i riflessi rossastri degli Staedtler.
Ecco il risultato finale montato su basi Zeugo HW
mentre questo è il Basel cui facevo riferimento prima, dipinto solo con Uni Posca, quindi oltre al rosso e al blu anche il giallo e celeste e bianco per il portierino
Come ho detto nell'altra discussione, inizialmente mi divertivo a
ricolorare le Zeugo e solo successivamente ho iniziato a convertirle in HW, cambiandogli le basi e allungandogli le maniche.
Da questa Roma ho ricavato un Galatasaray
non ho foto di quando l'ho dipinto, per cui passo direttamente alla conversione, in particolare per le basi che non riesco a smontare.
Dopo aver tentato varie cose senza successo, rischiando l'incolumità di omini e inner, mi sono deciso a sacrificarle.
Per cui ora dopo un primo tentativo senza forzare, passo direttamente a questa tecnica.
Pratico un taglio con il seghetto sul fondo della base
ci vado giù duro, tanto c'è il pesetto che ferma la sega e protegge l'inner
poi proseguo il taglio sulla curvatura su un solo lato, anche in questo caso c'è il pesetto a fermare il seghetto per cui si può andare tranquilli.
Anzi poiché c'è colla fra pesetto e base, ci vado giù duro appositamente per separarli
infine proseguo il taglio sul lato della base fino a raggiungere il dischetto
qui però bisogna fare un minimo di attenzione poiché non c'è più il pesetto a fermare il seghetto e si può arrivare a tagliare l'inner.
Però secondo me la chiave è arrivare quanto più possibile vicino all'inner, eventualmente ci si può aiutare con il colore quando è diverso dalla base per capire quando si è arrivati, perché in questo modo si libera l'inner dalla "morsa" della base
quindi infilo un cacciavite piatto nel taglio sul lato della base
comincio a fare leva a destra e sinistra
e generalmente la colla cede abbastanza facilmente da una parte o dall'altra
a questo punto il gioco è fatto, poiché è molto più semplice infilare il cacciavite fra inner e base per fare leva
e separarli completamente
a questo punto è più semplice smontare l'omino, poiché si può spingere la barretta da sotto, anche se in alcuni casi ho dovuto rimuovere la colla infilando un taglierino nella fessura fra barretta e inner
qui forse si riesce a vedere che il seghetto ha leggermente intaccato l'inner, ma è una cosa veramente minima e di solito riesco ad evitarlo
finalmente liberati, posso montarli sulla base HW, alla quale li fisso con un minimo di colla vinilica, però dopo aver smussato leggermente con la carta vetrata gli spigoli di quelle alette sotto all'inner
altrimenti l'inner non entra perfettamente nella base, evidentemente toccano, ma basta veramente poco.
Per completare il lavoro, gli allungo le maniche, partendo anche in questo caso con il rosso Uni Posca
decisamente troppo chiaro e tendente al rosa
e mentre si asciuga passo al giallo, per il quale ho utilizzato un'altra alternativa ancora
principalmente poiché leggermente più ocra, anche se variano con il tipo di luce.
Sembrano simili agli Uni Posca, ma ci sono varie differenze.
A base di xylene anziché acqua, semi lucidi, più densi lasciano quindi uno strato più spesso, che è un altro dei motivi per cui li ho utilizzati per questa squadra.
Tuttavia si
spargono molto, per cui nonostante la punta extra fine bisogna fare attenzione, ma allo stesso tempo sono molto coprenti, e anche per un colore generalmente ostico come il giallo è sufficiente una sola passata
quindi ripasso il rosso con il DecoCeramic
infine gli ultimi ritocchi con gli Staedtler
ed ecco il risultato finale dopo aver passato il protettivo spray Tamiya