01.1) e 01.2) queste sconosciute

vecchia storia Carletto, però sempre di grande attualità.
Farei però una premessa ed un distinguo anche se mi conosci bene e sai quanto puntiglioso sia sulla "pulizia del tocco"
La premessa è che noi "bei giocatorini di subbuteo" - come direbbe l'amico Angelo Oldkick - siamo ormai "vecchiotti" proprio anagraficamente e quindi ci portiamo dietro vizi e vizietti di un modo di giocare , in solitaria o con gli altri, spesso diversi tra loro e che ormai sono difficili da sradicare. Diverso è invece il distinguo, perchè non v'è dubbio che per 10 giocatori che flickano alla sanfason per vizio o per minor perizia tecnica, ce nè sono almeno altrettanti che lo fanno per trarre un vantaggio immediato nella partita. Una cosa è certa, comunque, alcuni "stantuffate" e "tergicristallate" andrebbero in effeti bandite una volta per tutte. Come a mio avviso andrebbe regolamentata maggiormente la velocità del gioco che spesso non aiuta nel mantenere un "tocco" almeno dignitoso".
Il gioco veloce, infatti, e a mio modestissimo avviso, dovrebbe essere la conseguenza di una capacità di tocco e di precisone e non, viceversa, l'adattamento del "tocco" - spesso maccheronico - alla rapidità d'esecuzione con miniature altrettanto spesso lanciate per il campo come proiettili impazziti. Veloci, rapidi si, dunque, ma se un omino casca, lo si rialza - regolamento o non regolamento - se finisce fuori dal campo e non lo si utilizza immediatamente si ripota sulla riga etc.. etc... insomma alcune accortezze generali che potrebbero consentire a tutti di non avere più tante scuse per un Flick, diaciamo così non troppo ortodosso !!!!!!!!

Poi in qualche meeting fai notare al tuo avversario che ha fatto la difensiva col polpastrello, o ha tirato portandosi dietro polso, gomito, spalla, spina dorsale tutta, giù fino ai piedi, e la risposta più cortese é "chi, io? Va che ti sbagli"

E se per caso replichi "si, tu, quindi back"

Parte l'aggressione verbale.

Molte situazioni molto antipatiche