| Pickett ha sintetizzato il tutto in maniera chiarissima. La quasi totalità dei prodotti "ausiliari" da modellismo, citati spesso anche qui, sono semplicemente delle boccette minuscole, riempite dello stesso liquido che viene venduto, normalmente, in latte o bidoni a prezzi popolari nei negozi di ferramenta ecc.. Da quando ero piccolo, ho dipinto circa 10.000 soldatini di plastica e di metallo, la maggior parte, più o meno, dalle dimensioni degli omini subbuteo (e, credimi, sono ben più complessi da realizzare ), buona parte dei quali con gli Humbrol e non ho mai utilizzato null'altro che l'acqua raggia come diluente. Al latere, se poi ti convertirai, o userai, in alternativa, cosi come faccio anch'io sia per gli omini subbuteo che per le mie masse di soldatini nativi , barbari, medievali o coloniali, anche i colori acrilici diluibili ad acqua, varrà un discorso simile. I vari Valejo, Tamiya, Citadel, racchiusi e venduti in minuscole bottigliette, preziosissime tipo acqua di Lourdes, sono ampiamente sostituibili da colori acrilici generici venduti, in barattoli più grandi e ad un costo decente, da Roy Melin o simili. Io utilizzo ancora gli humbrol o i valejo solamente per tinte tetre e particolarissime come quelle per realizzare i modellini dei panzer tedeschi o le divise USA dei soldati dello Sbarco in Normandia...necessità che non abbiamo con i colori basici e allegri delle nostre miniature Subbuteo. Stesso approccio per altre preziosissime "miscele" vendute per il subbuteo: le mie basi vengono lucidate con la crema pronto cera d'api al posto degli intrugli miracolosi contenuti in minuscole boccette e venduti , anch'essi, ad un occhio della testa assieme a minuscole pezze di comune stoffaccia acrilica come panno per lucidare. Relax... e vai sulle cose tradizionali e semplici che non sbaglierai mai.
Edited by Subbuteo&wargame - 11/8/2023, 18:38
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