E=mC2 Stagione 1992-1993. Una nuova avventura

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view post Posted on 22/1/2024, 23:47
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Terno al lotto!



Al via una nuova ed esaltante stagione: tutte le squadre e le curiosità


martellini

Benvenuti amici alla fantasmagorica girandola del campionato più acceso d’Italia, dove come ogni anno, speranze e pronostici si intrecciano come non mai. Un campionato che parte con un nuovo assetto che gli addetti ai lavori sperano sia più duraturo e che soprattutto riesca a dare un po’ di tranquillità ad un settore che nel recente passato ha portato ripetutamente alla ribalta delle cronache, gestioni societarie cervellotiche e fallimentari. La nuova C2 nasce all’insegna della linea verde. Molte società hanno infatti aperto le porte ai propri giovani, sebbene come vedremo non mancheranno le rilevanti eccezioni. Giovani in campo ma anche in panchina, dove il rinnovamento è stato davvero corposo. Ed a proposito di panchine come non notare che, dalle Alpi alla Sicilia, ci sia stata una ventata di zonisti. Anche la Quarta serie dunque proporrà questo confronto tra scuole calcistiche: il consolidato calcio ad uomo, cosiddetto all’italiana contro il tecnicismo moderno che, sull’onda dell’antico Ajax di Cruijff e del Parma di Sacchi, dilaga anche in C2. Zona contro uomo dunque primo grande leit-motiv del campionato. Anche se poi, non dimentichiamocelo, a fare il calcio sono prima gli uomini e poi le tattiche. Nel nostro caso specifico, prima il flick e poi il girello!
Giovani dicevamo ma anche qualche vecchio marpione, come ad esempio Ciro Raimondo perno delle retrovie della Juve Stabia, cui si affiancano sempre in gialloblù, Monti e Musella, quest’ultimo con 89 gare di A e 50 di B. Tra le tante società che hanno puntato sui giovani vale la pena di ricordare Centese, Pavia, Suzzara nel girone A; Civitanovese, Ponsacco e Pontedera nel B; Akragas, Licata e Savoia nel C. Squadre che comunque non ambiscono certo al ruolo di sparring partner. Il Licata, ad esempio potrebbe dire la sua anche per i giochi promozione, dopo averla gettata alle ortiche nello psicodramma finale dell’anno scorso. Molte invece le squadre che hanno puntato su di un mix di giocatori esperti della categoria con giovani dalle belle speranze. Motivo in più che rende sempre meno agevole riuscire a decifrare i valori della prossima C2. Ed ora per scendere nel dettaglio di squadre e gironi, non posso che passare la parola al nostro grande nuovo acquisto, tra i maggiori esperti d’Italia per la serie C, che ci delizierà con le sue analisi tecniche, Orio Bartoli.
bartoli
Un piacere ed un grande onore approdare nei post di questo forum, per cercare di aumentare un tasso tecnico di valore già altissimo. Tantissimi allenatori, oltre il 70% hanno una panchina diversa rispetto allo scorso campionato. Sono invece più di 600 i giocatori che hanno cambiato casacca. Questo solo per darvi un’idea della quantità di trattative che sono andate in porto mentre alcune società, leggi Cerveteri, Fano e Matera, quest’ultima sotto la stretta lente dalla Covisoc, sono rimaste al palo per difficili situazioni economico societarie. Da segnalare infine il prelievo dalle formazioni giovanili di società le cui squadre militano in serie A e B. Tra le società maggiori che ne hanno rovesciati di più in C2 si distinguono Milan e Napoli.

E adesso entriamo nel dettaglio delle squadre, ricordando che le prime due di ogni girone saliranno in C1, le ultime tre di ogni raggruppamento finiranno nel calderone del Campionato nazionale dilettanti, e scompariranno definitivamente dai radar di flicks e panni verdi, salvo ripescaggi di merito. Ultima avvertenza di carattere squisitamente operativa: dato che sul sito trasfermarkt sono presenti le formazioni che nella realtà disputarono moltissime delle gare della vera C2, qui sotto saranno riportate soltanto le formazioni che non militavano in serie C (1 o 2) e che il sottoscritto ha recuperato con l’usuale sforzo bibliografico, attingendo alle più svariate fonti.

GIRONE A



AOSTA. Salvatasi a discapito dei pronostici, la squadra più a Nord della C2 presenta un nuovo tecnico, Barlassina, proveniente dal retrocesso Cuneo, da cui arrivano anche Benzi e Guida. Forte ancora del bomber Girelli che ha resistito alle sirene delle categorie maggiori, cui si affianca anche il pregiato Moncada dal Teramo. In difesa l’esperienza del confermato classe ’61 Tedoldi e la gioventù di Mascheroni dal Prato. A centrocampo l’esperto Sapienza dal Legnano e Gambino dal Tempio. L’ambizione viene da Nord.
BIELLESE. Nella realtà militarono nella Promozione piemontese, presidente Flavio Vigna che in alcune partite farà anche da dirigente accompagnatore e quasi da raccattapalle (fonte LA STAMPA), e decide per l’allenatore Tony Brando, vecchio mestierante tutta grinta. Non si capisce come possano anche essere qui con noi. Miracoli dei flicks! FORMAZIONE: Gianoglio, Vigna (k), Strobino, Quasso, Baruffa, Morrone, Iacchini, Bognani, Baracco, Quartaroli, Di Ciolla. All. Tony Brando.
CENTESE. Dopo l’enorme delusione dello spareggio promozione perso contro il Novara, D’Astoli se ne va. Il presidente Mazza pur lasciando abbastanza inalterato il telaio della squadra, perde le bocche da fuoco Pedriali e Gubellini, puntando sui giovani. Basterà Josè Pirri dalla Cremonese per sostituirli? Roberto Franzon, 23 presenze in A col Catanzaro e reduce da un anno di stop, il nuovo allenatore. Molta incertezza.
FIORENZUOLA. Dopo il bel campionato scorso, un altro cambio tecnico a sorpresa: dal Pergocrema arriva Giorgio Veneri, (recentemente scomparso nda). Confermatissimo bomber Pompini, il presidente Villa gli affianca Pedriali dalla Centese ed anche Nistri dal Campania. Potenziale altissimo.
GIORGIONE. Arriva dal CND. Molti ed esperti innesti dal Pievigina, ben quattro, squadra che il cinquantenne mister D’Alessi ha allenato due anni prima. Allenatore dal grande mestiere, che non deve far rimpiangere Bellotto che vinse il campionato lo scorso anno, che ha vinto una Mitropa Cup con l’Udinese nel 1979/80. Possibile sorpresa.
LECCO. Ripescata dopo aver perso lo spareggio contro il Pavia presenta la novità Gubellini strappato alla Centese che sostituisce bomber Lucchetti, 12 reti l’anno scorso, passato al neopromosso Oltrepò. In rosa spiccano anche l’esperienza di Vertova, ex Lazio e la giovane promessa proveniente dalla Juventus, Rubens Pasino. In panchina, al posto di Rota, le 168 reti in serie A di Giuseppe Savoldi che suonano almeno come garanzia di esperienza. Voglia di rivincita.
LEFFE. Dopo aver gettato alle ortiche nelle ultime giornate la promozione, i bergamaschi (nella realtà erano in C1 nda) ci riprovano. Perso il centravanti Balesini, oltre a Radice e Magoni, sono però rimasti Maffioletti e Bonazzi, 17 reti in due, cui si affianca un giovane promettente, proveniente dal Piacenza, Filippo Inzaghi. Arrivati anche Boselli dall’Atalanta e Talladini dal Pergocrema. In panchina ci si fida ciecamente di Bortolo Mutti che medita vendetta. Filo da torcere con tutti.
LEGNANO. Dopo una stagione chiusa con una salvezza tribolatissima, i lombardi ci riprovano. La squadra nella realtà quell’anno militò nel CND, vincendolo. Un’altra inspiegabile storia del meraviglioso mondo del panno verde. FORMAZIONE: Del Molin, Elli, Aldo Porrino, Lavelli, Pedretti, Cicchetti, Capra, Tolasi, Seveso, Croce, Scienza. All. Torresani.
OLBIA. Due anni fa arrivò la salvezza nel girone dei play out. L’anno scorso invece un campionato onesto chiuso a metà classifica. Luigino Vallongo sempre in panchina. Di Julio sempre in mezzo al campo, l’esperienza di Truddaiu in difesa. In attacco arriva Trovò dal Vigor Lamezia. In provincia di Sassari vogliono dormire sonni tranquilli. Ci riusciranno?
OLTREPO’. Un’altra neo promossa che arriva dal CND. Buona parte dell’intelaiatura è quella che ha vinto il campionato tra i dilettanti, tra cui spicca il mestierante Bongiorni. Due gli innesti importanti, Lucchetti, prolifico attaccante dal Lecco ed il difensore Tubaldi dalla Pro Sesto. Inserimento anche del giovane Alfieri, scuola Inter. Nuovo il tecnico Ambrogio Pelagalli che non dovrà far rimpiangere Chierico, passato al Pavia.
PALAZZOLO. Dopo un solo anno di permanenza in C1, si torna in C2, senza però l’intramontabile bomber Messina, passato al Pergocrema. Folta pattuglia di validi giovani ai quali sono stati aggregati Misso dal Milan, Preti dal Brescia e Ragnolini dall’Ospitaletto. Fondamentale il recupero di Paleni, reduce da un grave infortunio. In panchina riconfermato Luciano Zanchini.
PAVIA. Solo dopo lo spareggio del “Rigamonti” contro il Lecco si è potuto brindare alla salvezza. Al timone della squadra torna, dopo aver indossato la maglia azzurra della sua città Giancarlo Chierico, reduce dalla vittoriosa cavalcata con l’Oltrepò. Poche novità in rosa se non l’attaccante Stefan Schwoch, giunto dal Crevalcore e del quale si dice un gran bene.
PERGOCREMA. Altro cambio tecnico con l’esperto Rota che arriva dal Lecco. Non c’è più il bomber Caruso andato a Casarano, sostituito da Messina proveniente dal Palazzolo. Arrivati anche due esperti centrocampisti, Roccatagliata dalla Virescit e Salamone dal Treviso. Un campionato tranquillo?
PRO SESTO. Dopo un campionato non particolarmente brillante, il presidente Giuseppe Peduzzi (che quell’anno militò in C1 nda) ha deciso di allargare i cordoni della borsa. Confermato il tecnico Motta ed acquistati giovani di un certo valore come il portiere Perrone, i difensori Caliari, Tacchinardi e Maretti e l’attaccante Bonavita, si punta a fare bene.
SOLBIATESE. Solo la classifica avulsa ha tenuto fuori dallo spareggio promozione i lombardi, gli unici in C2 che possono vantare due campioni del mondo in qualità di general manager, ovvero Gabriele Oriali ed Ivano Bordon. Nuovo il tecnico, Giorgio Campagna, che arriva dal Monopoli. Sono rimasti tutti i senatori della bella squadra della passata stagione, la coppia goal Tirapelle/Bellavia, cui quest’anno si aggiunge anche Calamita giunto dal retrocesso Cuneo, il centrocampista Rovellini mentre si è ritirato Mastrolonardo, sette reti l’anno passato. Promettenti.
SUZZARA. In panchina una leggenda in maglia granata, Luigi Danova che qui dalla provincia mantovana comincia la sua carriera di allenatore. Squadra pressoché inalterata rispetto alla scorsa stagione chiusa poco sopra la salvezza. Si punta nuovamente tutto sui goal della coppia Guiotto/Bidini e sul gioiellino scuola Parma Ferraguti. Ci sarà comunque da soffrire.
TRIESTINA. Arriva dal Cesena un tecnico molto affermato, lo zonista Attilio Perotti. Su una rosa di già buona qualità (disputò la C1), da registrare l’innesto del tandem d’attacco Mezzini/Labardi di provenienza spallina. Solida la difesa tra cui spicca il neo arrivo Arrigoni, 9 campionati di A e B. L’amministratore delegato Nicola Salerno senza fare follie ha portato giocatori pieni di stimoli. Ambizioni legittime?
VIRESCIT. Retrocessa dalla C1, evita il doppio salto all’indietro solo per gli scontri diretti. Presidente e vicepresidente sono i fratelli Alessandro e Domenico Ghisleni, eroi del calcio bergamasco che portarono la Virescit Boccaleone, nome del quartiere di Bergamo dove risiedeva l’oratorio in cui nacque la squadra, dalla terza categoria sino allo spareggio per la B di Perugia (perso…) contro la Reggina. Quell’anno nella realtà vinsero il CND. Allenatore importante, quel Giancarlo D’Astoli che ha fallito l’anno scorso a Cento. Squadra completamente rinnovata, Benaglia unico reduce dell’anno precedente. Un altro miracolo targato famiglia Ghisleni? FORMAZIONE: Cortinovis, Pelizzari, Quaglia, Bigoni, Domenghini, Remondina, Bertoni, Benaglia, Boninsegna, Garbelli, Brambilla. All. D’Astoli.

GIRONE B



CARRARESE. Dopo l’incredibile delusione della mancata promozione dell’anno scorso, Gigi Simoni lascia la squadra (che quell’anno era in C1 nda) al quasi esordiente Lembi. Partenze importanti quelle del portiere Bizzarri passato all’Ascoli e del bomber Bruzzano che ha seguito Simoni alla Cremonese in B. Arrivato in attacco Statella dal Montevarchi che dovrà integrarsi bene con Fermanelli. Qualche dubbio rimane.
CASTELDISANGRO. Il presidente Gabriele Gravina (sì proprio quel Gravina li…) vorrà ripetere il tranquillo campionato passato. Confermato il tecnico Boccolini, la squadra è più o meno la stessa, con l’importante arrivo dall’Altamura del forte attaccante Cancellato e di un giovane innesto dalla Primavera del Napoli, Bonomi. Chi vivrà, vedrà…
CERVETERI. I laziali si sono salvati solo allo spareggio ed hanno mantenuto un profilo molto basso sul mercato. Un paio di movimenti in entrata danno al confermato mister Ceripa una rosa nella quale Antolovic, Cordelli e La Manna dovranno fare gli straordinari. Il cambio di girone ulteriore incognita di stagione. Da monitorare.
CIVITANOVESE. Mister Aristei ha a disposizione più o meno la stessa rosa della scorsa stagione. Un paio di scommesse su due Primavera del Milan, Cicconi e Minauda ma per fare bene si deve sperare che la vecchia guardia non tradisca.
EMPOLI. Alzi una mano chi si aspettava di vedere gli empolesi in C2. Ed invece freschi di retrocessione gli azzurri del presidente Corsi (quell’anno in C1 nda) dovranno fare in fretta ad abituarsi all’inferno. Guidolin se n’è andato, al suo posto Walter Nicoletti. Mancheranno anche il bomber Gautieri ed il discesista Fasce. Ai giovani Coppola e Carli, prelevato dal Milan, il compito di non farli rimpiangere. In rosa anche Montella, Galante, Birindelli ed un esperto Luciano Spalletti.
FANO. Altro neo arrivo dalla categoria superiore. Nuovo anche il tecnico Alessandrini. La società non ha avuto tanti movimenti di mercato fatta eccezione per l’arrivo dell’attaccante del Montevarchi Busilacchi, autore di ben 15 reti l’anno scorso in maglia rossoblù e del centrocampista del Bisceglie Carta anche lui dalla forte vocazione realizzativa. Pronti al riscatto?
FORLI’. Dopo aver gettato alle ortiche la promozione nell’ultima giornata dello scorso campionato, la squadra (nella realtà disputò il CND arrivando seconda), cambia girone, venendo inserita nel gruppo B. Nuovo il tecnico ed a parte Gadoni, Pupita, D’Orsi e Lucchi, completamente rinnovata anche la squadra. Scommessona in Romagna quest’anno… FORMAZIONE: Gadoni, Forlivesi, Ricci, Farneti, Pupita, Roberto, Fulgini, Galassi, D’Anastasio, D’Orsi, Lucchi. All. Lucchi.
LODIGIANI. Si punta a ripetere l’ottimo campionato della scorsa stagione, basato su schemi di gioco ariosi e pratici che il confermatissimo mister Specchia intende confermare. Corsa, dinamismo ed entusiasmo potrebbero garantire la riconferma del successo alla società (nella realtà era all’esordio in C1).
MASSESE. La novità più rilevante della squadra (nella realtà disputò la C1 nda) è quella dell’esordiente in panchina Silvio Baldini, del quale si dice un gran bene. Sono rimasti i pezzi pregiati del mercato, Angelotti, Bellatorre, Bresciani, Romairone e Murgita cui si sono aggiunti gli acquisiti Casilli dalla Spal, Strano dal Montevarchi e Torroni dallo Spezia per puntellare la difesa, reparto critico dell’anno passato. Futuro radioso?
MOBILIERI PONSACCO. Il presidente Aringhieri ed il ds Franco Franchini puntano ancora su Brunero Bianconi al timone della squadra, reduce da un buon settimo posto dell’anno scorso. Squadra pressoché invariata se si eccettua per la perdita del fantasista Di Franco 8 centri l’anno scorso. Si punta ancora sulla vena di Falleni, 7 goal invece per lui.
MONTEVARCHI. Dopo il suntuoso quarto posto della passata stagione Rino Lavezzini alla sua seconda stagione in terra aretina proverà a ripetersi. Unica cessione importante Montingelli andato al Modena in B. Tra i molti giovani arrivati, da segnalare l’attaccante Arcadio dal Napoli.
PISTOIESE. E’ arrivato mister Bellotto dal Mantova al posto di Ventura finito al Giarre in C1. Squadra che ha perso il bomber Massimiliano Benfari, top scorer l’anno scorso con 20 centri, andato all’ambizioso Mantova.
POGGIBONSI. La salvezza sofferta e di misura non ha scombussolato i piani della società. Squadra pressoché immutata alla ricerca di un’altra impresa da parte dei senesi.
PONTEDERA. Amarildo ha salutato ed al suo posto è arrivato Canali, assieme ad un attaccante importante, Gatti dal Savona. Squadra bene attrezzata con molta esperienza.
PRATO. Compagine ben attrezzata, soprattutto se i due “punteri” Rossi e Del Rosso sapranno rinverdire adeguatamente le loro attitudini al goal. Nuovo il tecnico Roberto Bicchierai.
RIMINI. Gli inserimenti di Foschi e Gespi sembrano due inserimenti su misura per consentire alla squadra il necessario salto di qualità che le permetterebbe di lottare per la promozione.
TERAMO. Dopo la soffertissima salvezza dello scorso anno la squadra (che nella realtà giunse settima nel suo girone nel CND), si aggrappa nuovamente ai goal di bomber Lanci per un altro miracolo. FORMAZIONE: Grilli, Sottini, Romanelli, Grillo, Furlan, Di Capita, Di Domenico, Pinelli, Belnome, Tortora, Lanci. All. Pallozzi.
VASTESE. Un nuovo ed emergente tecnico, De Biasi, per una squadra che pur con qualche innesto sembra essere destinata a soffrire.

GIRONE C



AKRAGAS. Da Agrigento salirà alto l’urlo dei siciliani che promossi dal CND arrivano in C2 con praticamente la stessa squadra dell’anno scorso con l’aggiunta della stellina mezzala del Napoli Domenico Guarino e l’esperienza di Petruzzelli.
ASTREA. Il nuovo tecnico Elvezio Berardi si trova la medesima squadra dell’anno passato. L’obbiettivo è quello di ripetere il nono posto dell’anno scorso. Non sarà facile.
CASARANO. Retrocessi due stagioni fa, rischiando il doppio salto all’indietro lo scorso anno, i pugliesi (nella realtà in C1), hanno acquistato per lo più ragazzi di belle speranze come Ramon (nazionale Under 16), Chiappetta dal Vigor Lamezia, Palermo dalla Turris e Caruso dal Pergocrema, da inserire in un telaio orfano di molti big, tra cui Di Baia 16 reti lo scorso campionato. Basteranno velocità ed entusiasmo?
FASANO. Si cerca maggiore tranquillità dopo la stentata salvezza dello scorso anno. Grinta e carattere le armi migliori per i pugliesi che nella realtà vinsero il proprio girone di CND. FORMAZIONE: Sasanelli, Colucci, Caiaffa, Gregori, Giumentaro, Basile, Lo Priore, Favonio, Di Campi, De Lorenzo, Vantaggiato. All. Carrano.
FIDELIS ANDRIA. Salvi proprio di misura i pugliesi del presidente Fuzio (nella realtà erano addirittura in serie B nda) cercheranno con una rosa di tutto rispetto di andare a caccia della promozione. Insanguine e Tovalieri promettono di ripetere i botti dell’anno scorso che non sono stati accompagnati dalla squadra. Confermato il tecnico Mario Russo.
GIARRE. Da un’anonima metà classifica, quest’anno il presidente Musumeci (nella realtà in C1) vuole di più. Campagna acquisti però senza acuti, incentrata su giocatori di sicuro affidamento, vedi Finucci, Del Moro, Zian e Lupo ma soprattutto l’ingaggio dell’ex Pistoiese Giampiero Ventura.
ISCHIA. L’allenatore esordiente Pasquale Casale, dovrà inserire un manipolo di giovani sull’asse portante della squadra (in C1 nella realtà), formato dagli esperti Corsini, Tomasino, D’Agostini, Coppola e dal fedelissimo gioiello di casa Impagliazzo, sedici anni di militanza ischitana.
JUVE STABIA. Perso lo spareggio salvezza contro il Cerveteri e poi ripescata si punta sul centrocampista ex Empoli Musella (89 gare in serie A), sul difensore Raimondo dal Campania perno della retrovia su Monti ex Ischia ma anche Talevi e Lunerti, proveniente da una non esaltante stagione al Palermo. Nuovo il tecnico Cucchi.
LICATA. Dopo il suicidio dell’anno scorso e la mancata promozione all’ultima giornata al “Dino Liotta” non si sa cosa aspettarsi. Nuovo il tecnico e persi i due bomber dell’anno passato De Silvestro e Damiani ma anche Caramel e Lo Garzo. Acquistati però giocatori rodati e di categoria. Potrebbe dire la sua.
MATERA. Il nuovo allenatore Franco Di Benedetto cercherà di ripetere la sorprendente stagione disputata l’anno scorso, praticamente con la stessa squadra. Imprescindibile l’apporto dei goal di bomber Ferrante.
MOLFETTA. La salvezza assai tribolata della passata stagione servirà di stimolo per fare meglio. Squadra immutata si si eccettua l’arrivo del giovane Grieco dal Bari. Ci sarà da lavo che appare rare per il nuovo tecnico Giannattasio.
NOLA. Sopperire con l’entusiasmo ed il sacrificio alle carenze strutturali è l’arduo compito del nuovo tecnico Carlo Orlandi al quale è stata affidata la neo retrocessa (giocò nella realtà in C1) formazione che pare peccare d’inesperienza nonostante la presenza di Giacomarro, Cavallo e Rispoli. Compito arduo.
SANGIUSEPPESE. Dopo aver sfiorato la promozione i campani hanno fatto piccoli innesti su di un telaio già comunque importanti. Il nuovo allenatore Villa avrà un compito non facile, cercando di ripetersi.
SAVOIA. Mister Eberini si è guadagnato la riconferma con una salvezza difficile. La squadra ha visto degli inserimenti che non sembrano aver innalzato troppo la forza della squadra.
SORA. Neo arrivati dall’Interregionale i frusinati cercheranno di dare battaglia a tutti, facendo dello “Sferracavallo” un fortino dove costruire una salvezza che appare l’unico traguardo raggiungibile.
TRANI. Un bellissimo campionato che sarà duro da ripetere. Nuovo il tecnico Bitetto e diversi innesti che dovrebbero permettere alla società di provare a fare un campionato sopra le righe.
TURRIS. L’amministratore Francesco Vecchietti non ha potuto fare molte follie nel calcio mercato estivo, per cui il nuovo allenatore Schettino dovrà inventarsi qualcosa d’importante per ripetere il tranquillo scorso campionato.
VIGOR LAMEZIA. Doveva vincere lo scorso campionato ma ad un certo punto si è vista coinvolta nella lotta salvezza. Dopo la promozione con il Novara è arrivato mister Nicolini e diversi giocatori rodati adatti alla categoria.

CALENDARIO PRIMA GIORNATA

Ecco di seguito il calendario della prima giornata dei tre gironi. Non so quanti soloplayer, oltre agli usuali (e scalpitanti...) ci siano quest'anno, avendo ahimè perso un po' i contatti col forum. La scorsa stagione, escluso il gran recupero fatto dai miei compagni del direttivo di Lega, cominciammo con tre gare disputate sul panno a girone. Pensavo quest'anno di cominciare con due per sei giocatori totali. Per la prima giornata le gare sceglietele voi. A partire dalla seconda giornata sarò io ad assegnarle

Girone A



Biellese - Lecco
Centese - Pro Sesto
Fiorenzuola - Pavia
Giorgione - Solbiatese
Leffe - Pergocrema
Olbia - Triestina Bat_77
Oltrepò - Aosta
Palazzolo - Suzzara
Virescit - Legnano 1-2 30' Tolasi (L), 55' Bigoni, 86' Scienza (L) QPR

Girone B



Casteldisangro - Pontedera 1-1 36' Rossi (C), 55' Pane (P) PIMBOL
Cerveteri - Carrarese
Empoli - Prato 1-0 56' Castelli LITTLE
Fano - Lodigiani
Mobilieri Ponsacco - Teramo
Montevarchi - Massese
Pistoiese - Civitanovese
Poggibonsi - Forlì
Rimini - Vastese

Girone C



Akragas - Matera 1-0 (26' Russo) DRAGON
Casarano - Savoia
Giarre - Astrea
Juve Stabia - Fasano
Fidelis Andria - Sora 0-1 89' Ronchetti LITTLE
Licata - Ischia
Nola - Trani
Sangiuseppese - Vigor Lamezia
Turris - Molfetta

Edited by Little Plastic Men Obsession - 4/4/2024, 17:07
 
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view post Posted on 23/1/2024, 10:06
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W il Subbuteo

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AKRAGAS - MATERA per me :rotfl: :rotfl:
 
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Io prendo il derby toscano Empoli - Prato
 
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EVVIVA SI TORNA A CALCARE I POLVEROSI CAMPI DELLA C2 !!!!

per iniziare vado a Castel di Sangro!
 
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view post Posted on 26/1/2024, 09:16
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OSC Milano

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Girone B:

CASTEL di SANGRO - PONTEDERA


Il Teofilo Patini ospita l'esordio stagionale per i padroni di casa del Castel di Sangro e per i toscani del Pontedera.

IMG_2237

Dopo una prima fase di studio, il Castello rompe gli indugi ed alza il ritmo: tiro forte ma centrale di Massimilano Rossi e risposta sicura di Biondi al 18'.
Qualche errore di troppo in fase di impostazione e tanto pressing da parte delle due squadre limitano lo spettacolo ma al 36' è proprio Rossi a trovare lo spazio per calciare in modo imparabile e portare in vantaggio il Castel di Sangro.

IMG_2238

I toscani non sembrano in grande giornata e di fatto nei primi 45' non tirano mai in porta; anche nella ripresa sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori come al 51' quando Bonomi colpisce il palo alla destra di Biondi.

Ma al 55' dal nulla arriva il pareggio del Pontedera: tiro di Pane che beffa un incerto Aluisi ed è 1-1

IMG_2239

Il Castello reagisce e cerca di riportarsi avanti ma spreca troppo, almeno tre palle gol nitide con Rossi, Aiello e Martino ed alla fine il Pontedera strappa un pareggio oggettivamente immeritato.

CASTEL DI SANGRO - PONTEDERA 1-1
 
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view post Posted on 2/2/2024, 22:46
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W il Subbuteo

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GIRONE C

AKRAGAS - MATERA

Esordio tra le mura amiche per la neopromossa Akragas contro il Matera.
Gara che si accende subito, parte petto in fuori l’Akragas che dopo appena due minuti di gioco crea la prima occasione da gol con la gran conclusione da fuori area di Russo che inizia a prendere confidenza col pallone.

Fase di studio fino al minuto 21 quando il Matera risponde con Ciullo bravo a presentarsi davanti a Bifera ma meno nell’indirizzare il tiro, conclusione centrale che il portiere siciliano può allontanare senza problemi.

Si infiamma l’Akragas cosi tanto che al minuto 26 trova la via del vantaggio, Guarino gioca la palla tra i due centrali lucani che si fanno beffare da Russo abile a piazzare un rasoterra imparabile nell’angolino basso alla sinistra del portiere.

1-0-17069103231929



Non c’è reazione del Matera, al 30’ a centrocampo nel tentativo di liberarsi dalla marcatura Guarino si sbraccia vistosamente con Leo e viene ammonito dal direttore di gara.
Primo tempo che si conclude senza alcun altra occasione degna di nota.

Ripresa decisamente più divertente, al 52’ uscita sanguinosa dalla propria difesa di Tanzi che consegna il pallone tra i piedi di Pizzimenti aprendogli un autostrada davanti, gran diagonale del 11 siciliano e palla che si stampa sul palo.
Poi esce fuori il Matera che al 58’ sfiora il pareggio con Ciullo che riceve un cross a centro area di Pugliese, bravissimo Bifera ad allungarsi evitando il pari. Si ripete ancora il Matera al 71’, bel filtrante di Ciullo a liberare Satorini, diagonale velenoso e superlativa risposta di Bifera fin qui migliore in campo.

mat


Matera tutto in avanti ed Akragas che fallisce il raddoppio ben due volte con il solito Russo al 77’ ed al 90’ in entrambi i casi bravo il portiere lucano.


AKRAGAS - MATERA 1-0 26' Russo
 
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view post Posted on 2/2/2024, 23:12

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Nu c 'è nu cazz a fa' tu vuoi l akragas in serie
A .
L' ufficio indagini ha aperto un fascicolo
 
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view post Posted on 3/2/2024, 15:19
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W il Subbuteo

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CITAZIONE (qpr @ 2/2/2024, 23:12) 
Nu c 'è nu cazz a fa' tu vuoi l akragas in serie
A .
L' ufficio indagini ha aperto un fascicolo

:clap: :clap: :clap: :cop1: :cop1: :cop1:
 
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view post Posted on 7/2/2024, 19:50

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Si è giocato a Bergamo virescit legnano
 
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view post Posted on 9/2/2024, 14:39

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COLPO LEGNANO

Al comunale di Bergamo partita subito vivace con i viola padroni di casa, Brambilla impegna Del Molin respinge, poco dopo ci prova Benaglia sinistro a lato

Risposta del Legnano con Scienza, anche in questa occasione palla che sibila il palo.

Alla mezz'ora la gara si sblocca, scambio Tolasi-Scienza-Tolasi gran destro palla che incoccia la traversa ricade dentro la linea di porta per poi uscire attento il segnalinee che convalida la rete.
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Prima del riposo ancora il Legnano vicino per due volte al raddoppio sempre con Scienza nella seconda occasione bravo Cortinovis a distendersi e a deviare la palla che incoccia il montante.

Inizia la ripresa con un pericolo verso la porta dei lilla, palla sanguinosa persa dal laterale destro ne approfitta subito Brambilla che ci prova subito, Dal Molin respinge con gran fatica e fortuna.

55' minuto Dal Molin calcola male il tempo di uscita Bigoni è bravissimo ad anticipare il portiere del Legnano e seppur da posizione molto defilata deposita la palla in rete , pareggio Virescit.
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Momento ora positivo per i bergamaschi che hanno la palla per passare addirittura in vantaggio con Brambilla solo davanti a Del Molin che devia con un grande interventi di istinto sopra la traversa.

Scampato il pericolo il Legnano rialza il baricentro e trova la rete del vantaggio su azione di calcio d'angolo all'86' minuto con Scienza che calcia imparabilmente sotto la traversa
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view post Posted on 9/2/2024, 16:03
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W il Subbuteo

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Domattina, (complice l'influenza...) gioco le mie due gare. Manca anche Bat con Olbia - Triestina
 
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CITAZIONE (DRAGONBALLDATOLO @ 9/2/2024, 16:03) 
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Sembra il film Anni '80, "Seeking Susan Desperately": io però la Madonna la nomino e basta, non la interpreto...
 
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view post Posted on 13/2/2024, 09:16
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CITAZIONE (Little Plastic Men Obsession @ 12/2/2024, 21:23) 
CITAZIONE (DRAGONBALLDATOLO @ 9/2/2024, 16:03) 
CERCASI ALBERTO :grr: :cop1: :cop1: :cop1:

Sembra il film Anni '80, "Seeking Susan Desperately": io però la Madonna la nomino e basta, non la interpreto...

Sapessi le volte che la nomino e con lei tutti i suoi familiari.......
 
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view post Posted on 14/2/2024, 15:32
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1° GIORNATA GIRONE B

UN DERBY NON BANALE

Un goal di Castelli decide l'esordio della corazzata Empoli ma il Prato non sfigura

Empoli (Fi) - Il "Castellani" si veste a festa per quest'esordio in Quarta serie che in pochi, soprattutto ad Empoli, si aspettavano. Ovvio, come nella migliore delle tradizioni toscane, non manchino sfottò che i tifosi si lanciano dalle rispettive tribune.
empolitifosi
pratotifosi
Agli ordini dell'arbitro Misticoni di Ascoli Piceno, la gara ha inizio regolarmente.
empoli1
Al 17' sono i lanieri che smuovono le acque con Marco Rossi il cui tiro obbliga Calattini ad un non semplice intervento per mettere in calcio d'angolo. Primo squillo di marca empolese arriva al 35' con Perrotti che si libera bene ma al momento del tiro manca di precisione con la palla che sfila sul fondo. Pochi minuti ed ancora il centrocampista di casa fa sfoggio di un gran controllo: peccato che anche in questa occasione manchi di precisione e forza spedendo la sfera malamente a fondo campo. Primo tempo equilibrato che risente dell'assenza dal panno, molti gli errori in appoggio e di misura da parte delle squadre (e quindi del sottoscritto...).
Subito in avvio di ripresa bella uscita ospite a centrocampo con Ceccaroni che allunga a Marco Rossi. La posizione è molto interessante ma l'attaccante in maglia rossa, terza divisa dei lanieri (una sempre fantastica ref 41), decide per una "smezzata" troppo, troppo complicata che finisce lontanissima dai pali. Si arriva dunque al 56' quando la squadra di casa imposta a centrocampo con l'esperto difensore centrale Daniele Baldini che serve uno splendido pallone a Castelli: Salvadori in difesa concede un po' troppo spazio mentre l'attaccante in maglia celeste (ref 191) non ci pensa su e spara un discreto "puntone" verso Toccafondi che è decisamente poco reattivo e si fa sorprendere sul proprio palo per il vantaggio empolese.
empoligoal
Immediata la risposta pratese con Califano che si costruisce una discreta occasione ma al momento del tiro viene murato dalla difesa di casa. Il Prato, sospinto a gran voce dai propri tifosi non molla ma concede spazi letali. E' infatti l'81' quando Filippi, appena entrato per Lazzini, si ritrova a tu per tu con Toccafondi ma sarà l'emozione dell'esordio, sarà il fatto di essere appena entrato in campo che la sua conclusione centra solo il palo prima di adagiarsi sui tabelloni pubblicitari. E' l'ultima emozione di un derby intenso ed a tratti ben giocato. Per l'Empoli l'inizio che ci voleva, il Prato però non sfigura e porta a casa la prestazione che fa morale ma non classifica.
EMPOLI - PRATO 1-0 (56' Castelli).
 
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59 replies since 22/1/2024, 23:47   3460 views
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