Raiffeisen Super League 14-15, Omaggio agli amici dei Sassi Grossi

Piccola modifica grafica per i tabellini delle partite.....della quale ringrazio il superbo ed immenso Marco....

Si sono giocate le ultime tre gare valide per la giornata nr. 8..... ecco il primo servizio che ci arriva da Vaduz dove i locali ospitavano il St. Gallo per una partita molto delicata in ottica salvezza.

Entrambe a 7 punti, Vaduz e San Gallo si affrontano al Rheinpark in una luminosa giornata sapendo che vincere potrebbe significare ossigeno puro. I padroni di casa si schierano con un tradizionale 4-4-2 mentre il San Gallo cerca di aprire il gioco con due ali larghe e Cavusevic punta centrale. I biancoverdi si rendono pericolosi già al 9' ma il tiro di Cavusevic finisce alto.

La fase centrale del primo tempo è molto equilibrata con mischie furibonde a centrocampo e poche conclusioni.
Il match si sblocca ad un minuto dal duplice fischio del sig.Studer: Bunjaku si infila centralmente e scarica per Roberto Rodriguez il cui diagonale non lascia speranze a Jehle: San Gallo in vantaggio!

Il Vaduz esce dagli spogliatoi deciso a recuperare lo svantaggio ma il San Gallo si chiude con disciplina lasciando solo il tiro dalla distanza come opzione. L'occasione migliore per pareggiare capita sui piedi di Pak sul cui tiro Herzog devia in corner.
Poco servono le mosse dalla panchina di mister Contini; San Gallo corsaro e Vaduz sconfitto.




Il match clou dell'ottava va in scena al Wankdorf di Berna tra Young Boys, primi in classifica a 16 punti e Lucerna, diretti inseguitori a 14!
La cornice di pubblico è degna di nota con 18000 tifosi che festanti attendono le due squadre che si affrontano in modo speculare con un 4-2-3-1, molto più guardingo da parte del Lucerna, più spregiudicato per i Gelb-Schwarze.
Subito ci prova Costanzo, Zibung blocca con sicurezza.

Al 19' bella manovra in velocità dei padroni di casa, assist di Costanzo per Gajic che scaglia un missile verso la porta avversaria....1-0!


Young Boys che continua la pressione non lasciando respirare gli avversari che capitolano al 41': triangolo Costanzo-Afum-Costanzo, difesa troppo larga e diagonale vincente del nr.10 bernese.
.
Si va al riposo sul 2-0 e la sensazione che questo Young Boys sia davvero la prima accreditata per vincere il titolo di campione di Svizzera.

Qualche timida reazione da parte del Lucerna tuttavia sempre ben controllata dalla retroguardia di Uli Forte. Qui una conclusione di Marco Schneuwly parata da Mvogo.


Nel finale arriva il sigillo di Afum che devasta la prateria lucernese e fulmina Zibung per il 3-0 finale.


Dimostrazione di forza assoluta da parte degli undici in giallonero che lanciano un messaggio chiaro: vogliamo il titolo!



Edited by pimbol - 9/3/2015, 09:38

Si chiude al Letzigrund tra Zurigo e Sion la giornata nr 8 con i bianchi di casa che cercano il successo per non perdere troppo terreno dalle zone alte della classifica ed il Sion in buona ripresa deciso a confermarsi dopo il successo esterno di Thun.

I primi venti minuti sono tutti per gli ospiti che collezionano tre corner e rendono alquanto impegnativo il compito di Da Costa; lo Zurigo si fa vivo dopo la mezzora con Chiumento che impegna severamente Deana.

Ancora padroni di casa vicini al gol, tiro di Chermiti e risposta in tuffo di Deana.


Nella ripresa lo Zurigo insiste e arriva al gol del vantaggio al minuto 71. Coast to coast di Kekojevic che si insinua fino al cuore della retroguardia vallese perforando Deana e siglando una rete eccezionale.
-

Il Sion si riversa in attacco e perviene al pareggio sfruttando un'ingenuità colossale di Koch che allunga maldestramente il piede destro e atterra in piena area Christofi.
Sul dischetto va Carlitos che regala l'1-1 ai suoi!

Ultima giornata del girone d'andata che si apre al St.Jakob Park dove il Basilea riceve il Vaduz.

Sousa deve dare una scossa ai suoi e sin dai primi minuti sembra che l'atteggiamento dei rossoblu sia molto più convincente rispetto alle precedenti uscite; più velocità, più inserimenti, meno fronzoli.
La rete di Delgado dopo appena sette minuti lascia presagire un pomeriggio di festa sulle rive del Reno: Zuffi suggerisce ed il trequartista di Rosario conclude, con un po' di fortuna visto che la palla incoccia sulla gamba di Grippo, generosamente entrato in scivolata con l'intento di contrastare il tiro. Sfera che cambia direzione e beffa Jehle.


La gara appare in discesa quindi per il Basilea ma il Vaduz non ci sta a fare da vittima sacrificale e cerca, senza scoprirsi scriteriatamente, di stare in partita e di punzecchiare la difesa di casa. Scriteriato è Schar che affonda il tackle su Neumayr il quale ringrazia e si porta a casa il rigore.
Dal dischetto Lang non sbaglia. 1-1!


Dalle tribune piovono i primi fischi e l'intervallo viene accolto con soddisfazione dai rossoblu che dopo il pareggio non si sono mai resi pericolosi. L'avvio di ripresa vede ancora il Vaduz garibaldino, pronto a bloccare ogni rifornimento per le punte avversarie e a ripartire in velocità; qui è bravo Vaclik a deviare in corner il tiro di Pak.


Sousa cambia volto alla squadra inserendo Elney e Hamoudi e proprio quest'ultimo si inventa la giocata che rida fiato e speranze ai tifosi del St.Jakob: il 24enne egiziano brucia in velocità Stahel e si presenta davanti a Jehle....
.... delizioso esterno e gol del 2-1!!!! Poi tutti sotto i tifosi!


Il Vaduz prova disperatamente a trovare una nuova parità ma il Basilea riesce nell'impresa di non gettare al vento i tre punti tornando al successo.

Eccoci a Thun per l'incontro tra il fanalino di coda ed il Lucerna al quale assistono poco più di 6000 spettatori.
I soli sei punti raccolti fin qui, nonostante qualche buona prestazione, spingono il Thun a premere il Lucerna nella propria metà campo, ma i blau non corrono troppi rischi almeno nella prima mezzora rinunciando però a cercare di colpire gli avversari. Questo atteggiamento non piace a Mister Bernegger che incoraggia i suoi che però non si scuotono dal torpore e non reagiscono alla sconfitta patita a Berna nel turno precedente.
Alla lunga il Thun trova la rete del vantaggio al 42': fa quasi tutto da solo Nelson Ferreira che conclude una brillante azione personale sorprendendo Zibung non certo esente da responsabilità.


Nello spogliatoio del Lucerna devono tremare i muri perché alla ripresa delle ostilità gli ospiti sembrano tutta un'altra squadra e asserragliano il Thun nella propria tre quarti. Il pareggio arriva al 62' grazie a Marco Schneuwly, abile nello smarcarsi al limite dell'area su bel suggerimento di Wiss e a freddare Faivre.


Il Lucerna insiste non pago del pareggio anche se al 70' perde proprio il suo centravanti vittima di un piccolo risentimento muscolare: al suo posto il 20enne cileno Bryan Rabello che alla prima palla buona sigla il sorpasso.
Ancora Wiss a rivestire i panni del rifinitore con un preciso tracciante rasoterra di 25 metri. Gran tiro e gol del Lucerna


Finisce tra la delusione e qualche fischio che accompagna negli spogliatoi il Thun, colpevole di non aver disputato un secondo tempo di sostanza e di non aver saputo difendere il vantaggio. Per il Lucerna riprende la corsa verso posizioni insperate ad inizio stagione...."17 punti in 9 partite è tanta roba" ha dichiarato a fine gara capitan Lustenberg

Zurigo ed Aarau si affrontano al Letzigrund in un pomeriggio nuvoloso davanti a 7000 tifosi; i padroni di casa sono chiamati a rispondere alle critiche di tifosi e stampa dopo il pareggio interno contro il Sion. Anche l'Aarau arriva da un a pareggio casalingo e pertanto sembra la classica partita "della svolta", per capire che tipo di stagione sarà.
E l'avvio di gara regala subito una sorpresa: lancio lungo di Martignoni per Luscher, il centravanti degli ospiti difende bene palla e serve Radicer. Il ventisettenne italiano tira, palla non fortissima ma che rimbalza davanti a da Costa, il quale goffamente si fa superare dalla sfera regalando di fatto il vantaggio all'Aarau!

Urs Meier ha un bel dal fare per svegliare i suoi perché la manovra dei bianchi è lenta e prevedibile mentre i loro avversari di giornata appaiono decisamente più reattivi su ogni pallone. Ciononostante al 24' Rikan ha un pallone d'oro per pareggiare ma l'israeliano calcia malamente a lato da ottima posizione.

Nella ripresa il tema della partita è chiarissimo: Zurigo tutto in avanti e Aarau che agisce di rimessa. La difesa degli ospiti trema al 61 ma a salvare tutto su Chermiti ci pensa un super Mall

L'Aarau spreca un paio di ottime situazioni in contropiede soffrendo cosi fino alla fine.... minuto 91, Etoundi accentra su di sé tre avversari per poi aprire sulla fascia destra dove accorre Chikahoui. Il capitano zurighese tira a botta sicura ma la palla colpisce il palo e termina la sua corsa fuori.

Aarau che porta a casa tre punti preziosissimi e Zurigo che rimanda ancora il fatidico salto di qualità.

Alla AFG Arena di San Gallo arriva il Grasshoppers, in cerca di un'identità dopo un girone di andata assai altalenante, impreziosito dal successo con il Basilea ma che ha visto, ad esempio, le cavallette cedere in casa contro il Vaduz.
Anche il San Gallo, dopo un avvio interessante, ha perso smalto e brillantezza ed è stato risucchiato a centro classifica.
Sotto la direzioni di Bieri le due squadre si affrontano in avvio in modo prudente, con due schemi speculari, 4-5-1 che intasano di fatto il centrocampo dove battagliano soprattutto Bunjaku per i verdi e Dabbur, punta arretrata, per i biancoblu. La prima occasione arriva al 16 ed è letale: Caio salta Thrier e calcia a rete con buona forza, Lopar non è certo un gatto e il Grasshopper va in vantaggio!



I padroni di casa, passato un comprensibile momento di sbandamento, si riorganizzano e sfiorano il pari in almeno tre circostanze, prima con Treand, poi con Cavusevic (due volte)
Qui è bravo al 31 Davari a respingere il tiro del centravanti sloveno.

Implacabile il contropiede del Grasshopper: al 44 ancora Caio in evidenza, vince un contrasto con Lenjani e castiga da lontano Lopar, ancora una volta non esente da colpe....prende gol sul suo palo!

La ripresa non aggiunge molto al match, San Gallo in avanti a testa bassa sempre contenuto dalla difesa blauweiss e dove non arrivano i difensore arriva Davari a chiudere ogni possibilità di rimonta.


Grasshopper corsaro che centra un successo importante e che si rilancia verso i piani alti della classifica per la gioia dei suoi tifosi.

belli i tabellini!
(ti consiglio di disabilitare il correttore ortografico)

Vero....sono un fessacchiotto!!!!!

se mi fate uno "schema" di come si prepara il portiere senz'asta ...... lo faccio!!!!!! per la classifica manca l'ultima partita della nona giornata: Sion - Young Boys (in programma domani)