Sabato 13 gennaio 1976 scendono in campo allo stadio Geoffroy Guichard il St. Etienne ed il Torino campione in carica per l’andata dei quarti di finale di coppa Campioni 1975/76.
L'ora di inizio è fissata alle 17.00.
Il pullman granata nonostante i chilometri è puntualissimo per cui si parte con il classico scambio de gagliardetti.
Va detto che il mister Radice impedisce categoricamente ai suoi calciatori di avvicinarsi a polpette, focacce (in fase di stesura) e birra, per cui la tattica francese di appesantire l'avversario salta sul nascere.
Mentre il pubblico delle grandi occasioni incita i suoi beniamini chiamati all'impresa le squadre si schierano sul terreno di gioco... Maglietta verde e pantaloncini bianchi per i padroni di casa, classica maglia granata e pantaloncini bianchi per gli ospiti.
Pronti via e si capisce subito quale sarà l'andamento della partita con gli ospiti che controllano le operazioni di gioco mentre i francesi si difendono ad oltranza. Le prime due vere occasioni da gol sono quindi di marca Granata con un tiro in diagonale di Graziani respinto dal portiere ed una gran conclusione centrale ma potente di Pulici ribattuta sempre da Curkovic con i piedi. Il Saint Etienne non riesce mai ad alleggerire la pressione e si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
La musica nella ripresa non cambia: ospiti all'arrembaggio e francesi costretti a rintuzzare gli attacchi. Il fortino resiste con la prodezza di Curkovic che smanaccia in fallo laterale la rasoiata ancora di Graziani.
L'equilibrio può essere rotto solo da un'iniziativa personale che arriva puntuale quando Salvadori, professione terzino sinistro...casacca nr.3, si invola sulla fascia, triangola con Pecci e lascia partire un destro che deviato si insacca alle spalle dell'estremo difensore.
La partita riprende ma il Saint-Etienne non riesce a pungere, il primo vero tiro in porta infatti arriverà......nel successivo match tra le riserve delle due compagini.
Dopo i primi 90 minuti quindi 0-1 e francesi sotto la curva a ringraziare i tifosi che hanno cantato e sostenuto la squadra per l'intera durata della partita.